Prandelli e Corvino sono già pronti a ripartire, visto il momento di avanmercato c'è da scommettere che il secondo non si sia mai fermato realmente. Dal 2 gennaio l'inizio ufficiale della sessione invernale, da quel momento gli acquisti potranno essere presentati ufficialmente, ma in via ufficiosa la Fiorentina ha già trovato un rinforzo in Felipe Dias da Silva Dalbelo. Dal Sito internet Udinese.it citiamo un comunicato di pochi istanti fa: "Siamo a comunicare che in considerazione delle trattative in via di definizione e per il completamento delle visite mediche e dei test attitudinali, abbiamo concesso l'autorizzazione affinché il calciatore Felipe Dias Da Silva Dalbelo si alleni con la squadra ACF Fiorentina a partire dal 28 dicembre p.v." Brasiliano, ma con passaporto comunitario ed origini italiane; 1,88 metri per 75 kg, ex difensore dell'Udinese con la quale ha totalizzato 139 presenze dal 2002 segnando 7 reti.
Per lui due infortuni importanti nella stagione 2006-2007 operato di ernia inguinale e nel 2007-2008 una distorsione alla caviglia sinistra con interessamento dei legamenti. Difensore centrale con doti da leader nel caricare la squadra, compie spesso percussioni nelle file avversarie, per lui 4 partite giocate in questo inizio di stagione. Sistemare il reparto difensivo era tra le priorità del DS viola, altri nodi restano il quarto centrocampista ed il vice-Gilardino. Se per il rinforzo di centrocampo è solo una girandola di nomi legati al parametro ingaggio, ed al fattore 'umano' di un calciatore che si metta in primis a disposizione di Prandelli e del gruppo per fare rifiatare Zanetti, Montolivo e Donadel, per il vice del bomber di Biella sembra tutto legato alla volontà del 'Nacho' Castillo di restare o meno in viola. Se Castillo accettasse di trasferirsi al Bari di Ventura, probabilmente si aprirebbero le porte della Serie a per Babacar, e prima del suo impiego anche la possibilità di un arrivo dall'esterno, tra le opzioni possibili innesti dal fronte senese o bergamasco. Il prossimo impegno sarà proprio contro il Siena per il primo Derby toscano, partita delicata che sarà solo il preludio di un gennaio di intensa attività, fuori e soprattutto all'interno del rettangolo di gioco. di Antonio Lenoci
