Nell'ambito del ricco programma culturale della rassegna Vignaioli & Vignerons giovedì 10 dicembre alla Sala delle Leopoldine a Firenze si terrà un incontro per celebrare il Vin Santo, il vino che meglio di ogni altro racconta terra e tradizione della Toscana. E' questo un vino dall'anima nobile e contadina, simbolo dell'accoglienza da sempre offerto all'ospite in arrivo, a qualunque ora del giorno. La sua produzione è frutto di fatica e passione, il ripetersi di una gestualità antica che porta nel bicchiere un nettare raro e prezioso: la raccolta delle uve, il loro appassimento, il lungo soggiorno nei caratelli.
Santo è il suo nome: perché era usato durante la celebrazione della Messa e veniva lavorato durante il periodo di Ognissanti. Un vino che parla dell'amore e del tempo dedicato dal vignaiolo nella sua realizzazione. A raccontarlo, in un viaggio virtuale in giro per la Toscana del vino, saranno cinque produttori in rappresentanza di altrettanti territori: Rocca di Montegrossi, Frascole, Castelvecchio, Giannoni Fabbri e Avignonesi. A splendida cornice la suggestiva Sala delle Lopoldine, interna all'antico Convento di Piazza Tasso, in un'atmosfera di festa resa ancor più affascinante dal sottofondo musicale "a tema" che accompagnerà la degustazione.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria Info: 055 6587304, 347 0613646. Più di 60 comuni toscani, stanno ospitando incontri, convegni, laboratori, degustazioni, mostre, wine talks e mercati: la prima manifestazione in Italia dedicata alla cultura del vino nelle sue molteplici espressioni, promossa da Regione Toscana, Slow Food, Fondazione Sistema Toscana e Arsia (info e programma)