Il capogruppo di 'Firenze c’è' in consiglio comunale Mario Razzanelli ha deciso di passare al partito della Lega nord. Non appena sarà tecnicamente possibile, il suo gruppo cambierà nome. Lo ha annunciato lo stesso Razzanelli durante una conferenza stampa con l’eurodeputato del Carroccio Claudio Morganti. “Nella Lega ho trovato una casa – ha spiegato Razzanelli – dopo un percorso di avvicinamento che è iniziato sin da giugno e che deriva dall’esperienza della lista civica, conseguente all’allontanamento dall’Udc durante la campagna elettorale per le amministrative.
Avevo bisogno di un partito concreto con forti radici nel territorio che, più di una lista civica, potesse fornire un appoggio politico a livello nazionale per dare forza e respiro alla politica locale”. “La Lega Nord - ha continuato Razzanelli - è un movimento trasversale che tocca tutte le parti politiche e che sta dalla parte dei cittadini. E' un movimento che parla un linguaggio chiaro e comprensibile”. “Trovo la Lega – ha continuato Razzanelli – un partito molto attaccato ai valori.
Ricordo che è stato l’unico partito che è sceso in piazza a difendere il crocifisso. E io ero con loro. E, cosa a me cara, è stato l’unico partito del centrodestra, ad eccezione dell’Udc, che partecipò alla raccolta delle firme per i referendum sulla tramvia”. “La Lega - ha concluso - è un partito composto da persone entusiaste del proprio lavoro, con un senso pratico per i problemi che mi è piaciuto e col quale mi sono identificato, che ha detto basta agli sprechi fatti unicamente per mantenere dei bacini di voto di scambio, e che sostiene il federalismo e non solo quello fiscale come soluzione per riportare correttamente l’ Italia al ruolo che le compete, responsabilizzando le zone del paese che ancora soffrono per colpa di politiche dove i soldi vengono troppo spesso spesi unicamente per mantenere i voti e con essi il potere”. “Da oggi, Mario Razzanelli farà parte della Lega Nord di Firenze”.
E' l'annuncio di Claudio Morganti, segretario nazionale della Lega Nord nonché europarlamentare, che il capogruppo di 'Firenze c'è' sarà tra le fila leghiste. “Razzanelli ha da sempre sposato le idee e le battaglie della Lega Nord - asserisce Morganti – come il dissenso alla tav e alla tramvia. Inoltre, ultimamente ci ha mostrato il suo sostegno e la sua solidarietà quando siamo dovuti scendere in piazza per il mantenimento del crocifisso nelle nostre scuole e negli uffici pubblici. Questo momento è molto importante, non perché alle porte ci sono le elezioni regionali, ma soprattutto perché finalmente la Lega Nord potrà avere voce in Comune”.
“Per quanto riguarda le elezioni regionali – riprende la parola l'onorevole Morganti – le decisioni non sono ancora state prese, anche se il capolista sarò io che porterò l'esperienza europea per poi lasciare, visto che la carica di europarlamentare e quella di consigliere regionale sono incompatibili, il seggio in Regione al secondo in lista. Gli altri posti saranno decisi democraticamente dal nostro movimento. Ma una cosa è sicura: se il candidato del centrodestra sarà dell'UDC la Lega correrà da sola”.