Il documentario “Di me cosa ne sai” di Valerio Jalongo continua nel week end – dopo l’enorme successo di pubblico - la programmazione presso il Cinema Stensen di Firenze (viale don Minzoni, 25) nell’ambito della rassegna “Questi italiani” (venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 novembre alle 17.30, 20.30 e 22.00). Come mai i più grandi produttori lasciarono improvvisamente l’Italia a metà degli anni ‘70? Perché, negli ultimi 30 anni, sono spariti milioni di spettatori nel nostro paese? Cosa c’era dietro lo scontro del 1985 tra Fellini e Berlusconi? Queste domande guidano lo spettatore in un percorso-inchiesta costruito dal regista Jalongo come un giallo ricco di testimonianze preziose e di riflessioni originali, da Mario Monicelli a Wim Wenders, da Dino De Laurentiis ad Andreotti, Ken Loach e molti registi italiani. Il documentario - presentato alla 66ª Mostra del Cinema di Venezia nell’ambito delle Giornate degli Autori – grazie a immagini d’archivio e testimonianze di repertorio, racconta l’affascinante percorso del cinema italiano dagli anni Settanta a oggi attraverso la vita culturale del Paese, da Fellini a Berlusconi, con esercenti appassionati e registi che lottano per i propri film, testimonianze di proiezionisti girovaghi e di grandi registi europei. “Di me cosa ne sai” è stato prodotto da Ameuropa International e da Cinecittà Luce che lo distribuisce anche nelle sale.
Di me cosa ne sai allo Stensen
L’Italia del cinema: da Fellini a Berlusconi.