Dall’arte allo sport, il mondo dei sordi si racconta, premia le proprie eccellenze, testimonia la ricchezza di una cultura che sa esprimersi in tutti i campi e abbattere ogni barriera grazie alla volontà e al potere della tecnologia. E, simbolicamente, lo fa all’interno di un calendario di eventi che ricorda e celebra la più grande battaglia toscana in difesa dei diritti umani: quella contro la pena di morte. Per la prima volta, la Festa della Toscana dà voce all’universo artistico, culturale e comunicativo dei sordi attraverso appuntamenti organizzati dal Consiglio Regionale E.N.S.
Toscana in collaborazione con la Regione. Una “festa nella festa” che vuole far riflettere su comunicazione, cultura e sordità e sul ruolo essenziale giocato dalla tecnologia nel moltiplicare gli strumenti di dialogo a disposizione dei sordi. Computer, internet, posta elettronica, chat e webcam rappresentano una risorsa insostituibile per superare i limiti della sordità, per comunicare in lingua dei segni attraverso lo schermo di un pc o per dialogare a distanza digitando su una tastiera. Su questi temi saranno chiamati a confrontarsi, domenica 29 novembre a partire dalle 11 nella Sala Affreschi del Consiglio Regionale, rappresentanti dell’Ens nazionale e toscano: Ida Collu, Presidente Nazionale Ens, Giovanni Tafi, Presidente Regionale Ens Toscana, Franco Zatini, Vicepresidente Nazionale Ens, che racconteranno le peculiarità de “La cultura della comunicazione nel mondo dei sordi”.
Postazioni pc e webcam permetteranno di toccare con mano, attraverso dimostrazioni comunicative, le infinite potenzialità della tecnologia nella comunicazione tra sordi. Ampio spazio sarà dedicato all'universo artistico dei sordi, con una mostra di pittori toscani sordi allestita dal 27 al 30 novembre nella Sala Affreschi del Consiglio Regionale (via Cavour, 2, Firenze). Marcello Boccacci, Otello Stefanelli, Carlo Semplici, Giorgio Regoli sono alcuni degli artisti che testimonieranno l’eccellenza e la peculiare visione del mondo che si riflette nell'arte dei sordi. E se l’arte e la comunicazione sono strumenti essenziali per esprimere le proprie potenzialità superando i limiti della disabilità, lo stesso ruolo gioca lo sport, dove i sordi hanno saputo raggiungere traguardi eccellenti.
Ne sono testimonianza le 14 medaglie conquistate dagli azzurri alle XXI Deaflympics, le Olimpiadi dei Sordi che si sono svolte a settembre a Taipei. Ai due atleti che hanno rappresentato l’eccellenza toscana nel mondo - il campione fiorentino di nuoto Luca Germano (tre ori nei 100, 400 stile e 200 farfalla, due argenti nei 100 farfalla e 200 stile, un bronzo nei 50 farfalla) e il lucchese Manuel Tocchini Morotti, bronzo nelle arti marziali - l’Ens renderà omaggio con una cerimonia di premiazione che vuol essere non solo un riconoscimento per le medaglie conquistate ma anche un ringraziamento per aver tenuto alta l’attenzione sui temi della sordità attraverso le proprie imprese sportive, trasformando un limite in un’opportunità. “Siamo felici e orgogliosi – commenta Giovanni Tafi, Presidente del Consiglio Regionale Ens – di essere presenti al fianco della Regione Toscana in questa Festa che ricorda e celebra la sua battaglia in difesa dei diritti umani.
Si tratta di un riconoscimento importantissimo della nostra identità di sordi e della pari dignità che spetta a tutte le persone, senza distinzioni. Per questo ringraziamo la Regione per la straordinaria opportunità che ha voluto offrirci e invitiamo tutta la città a unirsi a noi in questa grande festa dedicata al mondo della sordità e al peculiare universo artistico, culturale e comunicativo che lo caratterizza”. Domenica 29 novembre alle 13.30, nella sede di Via Manzoni, 13, l’Ens saluterà i suoi ospiti con un buffet offerto dal Consiglio Regionale Ens Toscana.
