Seconda sconfitta consecutiva per la Baloncesto in casa, ma con tutto un altro significato rispetto alla prestazione di domenica scorsa. Partenza decisa delle padrone di casa che vengono raggiunte e superate di misura solo sul finire del primo tempo. Pavi ha potuto recuperare in settimana della giocatrici importanti, che si sono fatte sentire nell’equilibrio e nel gioco della squadra. In sintesi partita molto corretta anche se giocata su un piano agonistico intenso con rapidi rivolgimenti di fronte e rapidità di gioco.
Solo la maggiore precisione al tiro e la lucidità da parte delle livornesi nei momenti decisivi hanno portato all’affermazione del gruppo di Balestri L’inesperienza è costata cara alla Baloncesto visto che a 2 minuti dalla fine della partita sul punteggio di 50-50, le locali hanno smesso di costruire gioco cercando in modo insistito sterili conclusioni individuali. Nella squadra livornese hanno spiccato Balestri (6/12 tiro da due 2/5 tiri liberi) e Carboni (3/4 tiri da due e 9/12 tiri liberi) vere trascinatrici della squadra; mentre tra le fiorentine ancora una volta in doppia cifra solo Niccolai (4/12 tiri da due 2/5 tiri da tre e 8/12 tiri liberi), ma in evidenza per il numero di palle recuperate Cisbani e Cantini. Alla fine della partita Coach Pavi si è detta comunque soddisfatta e fiduciosa per il futuro.
La squadra sta crescendo e per un gruppo così giovane la possibilità di disputare un campionato impegnativo come la Serie B non può essere che un motivo di stimolo. BALONCESTO BASKET FIRENZE - G.S. JOLLY ACLI BASKET ASD 50-60 Parziali 12-13 / 30-24 / 39-43 / 50-60 BALONCESTO BASKET FIRENZE: Di Blio Ludovica 0, Tavani Fabiana 2, Cisbani Elisa 4, Losi Veronica 5, Cantini Martina 2, Marangoni Giulia n.e., Mangiavacchi Giulia 1, Cappelli Gemma 5, Zani Francesca 9, Niccolai Enrica 22; All.
Pavi G.S. JOLLY ACLI BASKET ASD: Balestri G. 6, Tesi A. 5, Salatti F. n.e., Filoni M. 0, Carboni I. 18, Spardieli A. 6, Schiavone V. 0, Balestri A. 14, Malfatti A. 2, Creati G. 6. All. Balestri Arbitri: Ermini (San Giovanni Valdarno) e Bertuccelli (Agliana) di Donata Landini