Marco Baroni “promosso” sulla panchina del Siena

“La scelta di Baroni era già stata ponderata quest’estate quando ci furono i problemi con Giampaolo. Avevamo già pensato a lui come scelta tecnica” ha detto il ds Manuel Gerolin.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 ottobre 2009 14:46
Marco Baroni “promosso” sulla panchina del Siena

“Ringrazio da parte di tutta la Società Marco Giampaolo e il suo staff. I motivi dell’esonero sono prettamente tecnici e di classifica, purtroppo abbiamo perso sette partite su dieci ed era inevitabile cercare di dare una svolta a questo campionato.” - ha dichiarato il Direttore Sportivo Manuel Gerolin aprendo la conferenza stampa di questo pomeriggio -“La scelta di Baroni era già stata ponderata quest’estate quando ci furono i problemi con Giampaolo.

Avevamo già pensato a lui come scelta tecnica perché avrebbe dato continuità al lavoro svolto negli ultimi due anni con la Primavera, un lavoro mirato a valorizzare i nostri giovani”. “Questo incarico mi riempie di gioia, è il sogno che ogni allenatore vorrebbe realizzare. Mi riempie d’orgoglio succedere a Marco Giampaolo, un allenatore che stimo molto e che continuerò a stimare. E’ un compito difficile, lo sappiamo, ho parlato con i ragazzi, ora ci aspetta il campo.” Queste le prime parole di Marco Baroni da tecnico della prima squadra.

“Servirà tanta autostima e concentrazione per fare bene già dalla prossima partita con la Lazio.” – ha proseguito Baroni – “Le parole in questo momento non servono, in queste settimane navigherò a vista e a fari spenti, non serve fare proclami, posso garantire solo un grande impegno e la convinzione di poter dare una mano a questa causa. Bisogna spazzare via le paure, lavorare sull’aspetto psicologico, sono stato anch’io calciatore. Per quanto riguarda l’assetto tattico ho già qualche idea in merito ma credo sia prematuro parlarne.

Il mio staff sarà composto da Gianni Maestrini, allenatore in seconda, e da Rossano Berti, preparatore dei portieri, che porto dalla Primavera, oltre che dal Prof. Giorgio D’Urbano e da Giovanni Saracini. Devo ancora capire l’apporto che i singoli possono dare al gruppo ma ho già qualche idea che mi permetterà di cambiare qualcosa. Ho visto diverse partite del Siena in casa e le registrazioni delle altre, inoltre il mercoledì mattina quando potevo ho seguito gli allenamenti della prima squadra per osservare il lavoro svolto da Giampaolo, per me era un arricchimento.

Capisco che la delusione dei tifosi sia grande, l’unico messaggio che posso dare è la speranza di rispondere a suon di risultati.”

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