Chi restringeva il campo dei materiali compositi al carbonio o alla fibra di vetro dovrà aggiornare il panorama delle conoscenze visitando Compotec, la seconda rassegna della produzione in materiale composito che si tiene a CarraraFiere dal 21 al 23 ottobre, deve aggiornare le sue convinzioni. Compotec, infatti, propone 125 espositori che presentano prodotti e materiali, ma anche pezzi finiti che vengono impiegati nei settori più avanzati dell’industria, dell’automotive, dell’edilizia, del medicale, nei quali la ricerca scientifica e quella formale raggiungono livelli elevatissimi.
Per sottolineare l’attenzione della regione toscana verso una manifestazione che esalta prodotti ed attività ad altissimo valore aggiunto sarà l’assessore regionale Ambrogio Brenna a tagliare il nastro inaugurale. La cerimonia è prevista alle 11.30 nell’area del centro servizi I materiali definiti "compositi" sono realizzati assemblando, con procedure diverse in funzione dei materiali impiegati, fibre di carbonio, di aramide, oppure di vetro, unite da una matrice (resina epossidica o poliestere) creando materiali che privilegiano resistenza e leggerezza. Per dare il giusto risalto alle innovazioni presentate da aziende e progettisti che impiegano i compositi è stato realizzato uno Spazio design, un’area di oltre 200 metri quadri dove sono esposti pezzi di design innovativo: dalle bici in carbonio ai telai e componenti delle moto, dalle sedie in composito di Tonon a quelle firmate da Massimiliano della Monaca. Uno dei pezzi più interessanti ed ammirati dal pubblico sarà sicuramente Onion Pinch, un’installazione ideata da due architetti e designer Caterina Tiazzoldi ed Eduardo Benamor Duarte, e già considerato un pezzo significativo della produzione creativa nel mondo tanto da essere installato nella metropolitana di Lisbona alla stazione di Cais do Sodre.
Tiazzoli e Duarte hanno firmato anche “Porcupine” una seduta in feltro supportata da uno scheletro in fibra di vetro, da installare in alberghi ed aeroporti. Onion, che sarà il pezzo forte della mostra, è un pezzo in composito realizzato con un foglio di sughero che si sviluppa come un “anello di cipolla” all’interno del quale sono contenuti altri pezzi di design e la cui forma finale e il profilo variano grazie alla flessibilità del sughero. Insomma, un pezzo unico in grado di testimoniare l’estensione delle applicazioni dei compositi in tutti i campi, compreso quello dell’arredamento e del design. Fra le altre rarità esposte nello spazio design del salone da segnalare le sedie Tonon con scocche in poliuretano, lo schiumato integrale morbido autopellante ottenuto dalla miscelazione di poliolo ed isocianato che presenta una pelle compatta con elevata resistenza meccanica all'usura e all'abrasione . Per gli appassionati di motociclismo ci sarà il codone Bimota struttura portante a sbalzo che è parte integrante del telaio, pezzo “monoscocca” unico, senza incollaggi strutturali. Fra le tante bici esposte la Bici MTB su telaio monoscocca di nuova generazione, ammortizzata sulla parte anteriore studiata e disegnata per sopperire alle maggiori sollecitazioni. È tanto ma non è tutto: ai visitatori la possibilità di ammirare tanti altri pezzi che fanno di questo salone un evento tecnico scientifico ma anche un evento per il mondo del design.