Protesta delle consigliere del Partito democratico che, in apertura di seduta del Consiglio provinciale, hanno mostrato cartelli con su scritto: “Donna offesa dal Premier”. Le consigliere denunciano che: “Risulta ormai evidente che il corpo della donna è diventato un’arma politica di capitale importanza, nelle mani del Presidente del Consiglio. È usato come dispositivo di guerra contro la libera discussione, l’esercizio di critica, l’autonomia del pensiero. Lo svilimento e la denigrazione delle donne in atto nel nostro Paese non è più tollerabile. Contro questa banalizzazione delle donne, della democrazia, della politica stessa, occorre protestare con forza”. Le consigliere del Pd hanno presentato anche una mozione dove: “Condannano le patetiche ingiurie del Presidente Berlusconi, che rivelano la sua concezione del ruolo di donna in relazione alla gestione del potere”.
Protesta in aula delle consigliere del Partito Democratico
Protesta delle consigliere del Partito democratico che, in apertura di seduta del Consiglio provinciale, hanno mostrato cartelli con su scritto: “Donna offesa dal Premier”.