Ospitata nei locali della delegazione fiorentina dell’Automobile Club d’Italia si è svolta stamane Ia conferenza stampa di presentazione dell'evento che debutterà venerdì 16 ottobre, trasformando per tre giorni il Parco delle Cascine in un rutilante palcoscenico a quattro ruote, all’insegna della mobilità “verde” e sicura. La manifestazione si propone innanzitutto di rendere visibile il grande impegno posto dalle case costruttrici nell’innovazione tecnologica a beneficio di automobili sempre più ecocompatibili, affidabili e sicure. “Per una volta – ha sottolineato Pierluigi Bonora, presidente dell’Uiga, l’associazione italiana dei giornalisti dell’auto – invece di puntare il dito contro l’auto, un esercizio che riesce sempre piuttosto facile, intendiamo valorizzare quanto di positivo ci viene dall’industria di settore”. “La città che accoglie Viva l’Auto, Firenze, vive un rapporto non sempre facile con l’auto, ma si è sempre dimostrata particolarmente sensibile alle tematiche ambientali e alla lotta all’inquinamento.
L’importanza di ospitare questa manifestazione appare evidente, ricordando gli enormi investimenti delle case costruttrici: tutto è pronto per una mobilità davvero ecosostenibile, ma mancano le infrastrutture. E poi, la sicurezza: il messaggio va amplificato, poiché la tecnologia è disponibile, ma serve educazione, a cominciare dalla scuole”. Un coinvolgimento di cui l’Aci di Firenza si fa parte attiva. “Ci dedichiamo a tutti quanti usano l’auto – ha detto Carlo Steinhauslin, consigiliere della delegazione di Firrenze – con iniziative che guardano alla responsabilità e alla sicurezza.
E’ una grande soddisfazione che Viva l’Auto si svolga a Firenze”. Già da anni portavoce dei valori della mobilità sostenibile, la società di autonoleggio Arval, che ha sede a Firenze, rilancia sulla crescita culturale del settore, che ha sortito il progetto Ecopolis, teso a rendere sostenibile l’intero ciclo di vita del servizio di noleggio, a partire da quale oggi nasce un inedito premio: “Ecopolis Award – ha spiegato Carlo Basadonna, direttore marketing e comunicazione di Arval – verrà attribuito alla vettura, tra le 19 candidate all’Auto Europa 2010, dalle caratteristiche più “verdi”. Sul tema della sicurezza è poi salita in cattedra Andrea Da Lisca, direttore generale di Dekra Revisioni Italia srl, che ha studiato le casistiche ufficiali di vari paesi europei per individuare i principali fattori di rischio: “Noi riusciamo a fornire alle case le informazioni necessarie per cosrtruire veicoli più sicuri e soprattutto per mantenerli più sicuri.
Considerando le analogie, in tema di sicurezza stradale, tra vetture e mezzi pesanti, quest’anno il nostro rapporto si concentra proprio sui veicoli industriali, evidenziando i punti dolenti tra cui innanzitutto il fattore uomo, oltre a pneumatici e freni; nell’ambito di Viva l’Auto illustreremo le possibili soluzioni”. Dekra, inoltre, assegnerà uno speciale Award all’auto più affidabile, con una valutazione basata non sull’età ma sul chilometraggio. Gli incentivi alla rottamazione vanno nella direzione giusta sia perché elevano la sicurezza del parco circolante, sia perché lo rendono più ecocompatibile.
“Bisogna però fare ancora di più – ha avvertito Ermanno Molinari, direttore dei servizi economici del centro studi Econometrica -. Il boom di immatricolazioni registrato nei primi nove mesi del 2009 incide infatti molto marginalmente sulla densità delle auto ecologiche nel parco circolante italiano. Soltanto il 4,57% dei 36 milioni di veicoli totali è “verde”, cioè a metano, gpl, ibrido o elettrico”. La stragrande maggioranza (95,43%) delle auto in circolazione sulle strade italiane è infatti costituita da auto a benzina (59,94%) e a gasolio (35,50%).
“Nella graduatoria per regione spicca al primo posto l’Emilia Romagna e nelle aree metropolitane è Bologna a ottenere il primato, col 13,35% seguita da Bari e Napoli; Milano si colloca invece al nono posto, con una densità pari all’1,67%. Più virtuosa, invece, Firenze, che secondo l’osservatorio sulla mobilità sostenibile Airp si posiziona al quinto posto, con il 3,75%. “Partiamo da qui – ha affermato Giovanni Fittante, il consigliere che ha portato il saluto dell’intera amministrazione comunale – per salire in fretta nella graduatoria.
Diamo quindi il benvenuto a Viva l’Auto che si presenta come una manifestazione innovativa e con un messaggio diverso, responsabile ed educativo, sull’auto e per questo deve essere amplificato verso il mercato e i cittadini”. Nel concludere la conferenza stampa, illustrando il ricco e articolato programma della tre giorni di Viva l’Auto, Massimo Sainato, organizzatore dell'evento insieme a Donatella Tirinnanzi, ha detto: “L’evento, che vedrà alle 12.30 di venerdì 16 ottobre l’inaugurazione da parte delle autorità, vivrà un’ampia serie di incontri, percorsi e proposte tutti centrati sull’automobile che più piace all’ambiente.
Il clou dell’evento sarà l’elezione dell’Auto Europa 2010: la vettura vincitrice sfilerà lungo i viali della città accompagnata dalle auto storiche del club Camet per arrivare infine al Parco delle Cascine e godere così della celebrazione del pubblico”.