Il nuovo ciclo è partito, l’obiettivo finale è «riportare il basket di Firenze ai vertici nazionali». In Palazzo Vecchio, questa mattina, l’assessore allo sport Barbara Cavandoli ha accolto la Nuova Pallacanestro Firenze che milita quest’anno nel campionato B dilettanti. Insieme alla squadra il presidente Luca Borsetti (nella foto di repertorio) e lo staff tecnico. Nell’estate del 2009 la maggior parte delle società di pallacanestro dell’area fiorentina hanno deciso di collaborare ad un progetto che creasse una sinergia per rendere forte il basket nella nostra città partendo dall’estesa base di tesserati che le associazioni possono vantare.
La struttura è stata pensata partendo da una società capofila, la Nuova Pallacanestro Firenze (ex Pool Firenze, prima Everlast e poi Smarthouse), che è iscritta al campionato di serie B dilettanti. «La nostra città – ha sottolineato l’assessore Cavandoli – ha bisogno di un progetto ambizioso per rilanciare questa disciplina che vanta un gran numero di tesserati, soprattutto tra giovani e giovanissimi. Le caratteristiche dell’iniziativa che ci è stata presentata sono molto interessanti, soprattutto perché si esalta il ruolo del settore giovanile, che rappresenta linfa vitale per il futuro, e del radicamento sul territorio.
Questo progetto rappresenta una carta vincente anche per riportare, in tempi ragionevolmente brevi, il basket fiorentino ai vertici nazionali». L’obiettivo della Nuova Pallacanestro Firenze è stabilizzare la società, dopo gli alti e bassi degli anni passati e l’abbandono di Everlast e rilanciare con un progetto che, dalla base, porti anche all’organizzazione di eventi di alto livello, per creare i presupposti per un rilancio in grande stile anche su palcoscenici di valore assoluto. La scelta è stata quella puntare su giocatori giovani fiorentini e toscani e su uno staff tecnico e dirigenziale giovane e dinamico che sappia coniugare il legame con il territorio alle prospettive di ampio respiro che questo progetto può creare.
In questa prospettiva la Fiorentina Affrico, che milita in C dilettanti, diventerà la squadra dove cresceranno i migliori giovani della città. (fn)