E’ stato approvato a maggioranza, con il voto di astensione tecnica dei gruppi An-Pdl e Fi-Pdl, il bilancio di esercizio 2008 dell’Ars, l’Agenzia regionale di sanità. Come ha spiegato ai commissari il presidente dell’agenzia Giovanni Barbagli, nel 2008 è stato registrato un utile di esercizio di 645.563,92 euro, di cui il 20 per cento resta come riserva indisponibile per ripianare eventuali perdite nei successivi esercizi e la restante parte viene restituito alla Regione Toscana. L’utile registrato, ha chiarito Barbagli, è dovuto essenzialmente alla minore spesa sostenuta per il personale, a causa del decreto Brunetta che ha bloccato le assunzioni e l’incarico di coordinatore dell’Osservatorio di epidemiologia.
“Abbiamo però raggiunto un accordo con la Regione – ha aggiunto il presidente – per cui i soldi resi verranno comunque impiegati in progetti di ricerca nella sanità, alimentando quindi un circolo virtuoso”. E’ stato inoltre effettuato un riassetto definitivo della dotazione organica dell’Ars, che risulta adesso determinata in 54 dipendenti. Il presidente della commissione Sanità Fabio Roggiolani (Verdi) ha espresso soddisfazione per il buon andamento dei conti registrato dall’Agenzia nell’ultimo triennio, dopo anni di “buchi” e di difficoltà di bilancio.
L’atto approda adesso in Consiglio regionale per la votazione definitiva. (cem)
