Da sabato 26 settembre a martedì 29 il presidente del Consiglio, Riccardo Nencini, e il consigliere Marco Carraresi (Udc) saranno in Libano, ospitati dal Contingente italiano del Sector West, per l’inaugurazione del centro polifunzionale di Marakah, nel sud del Paese. “Andiamo a inaugurare una struttura che abbiamo finanziato su proposta della Cellula di Cooperazione civile e militare di Unifil (Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite, ndr) – spiega Nencini -: è un intervento destinato in particolare ai giovani, che in terre ancora segnate dal conflitto del 2006 e attraversate pesanti tensioni hanno bisogno di formazione e possibilità di aggregazione”.
Il progetto, realizzato dal Contingente Italiano in Libano, condotto dall’Organizzazione non Governativa Intersos e finanziato dal Consiglio regionale della Toscana, ha permesso la ristrutturazione e la fornitura di arredi e computer per il centro dove si svolgeranno corsi e attività culturali per la comunità di Marakah, di circa 15.000 abitanti. La missione è conseguenza dei primi contatti avviati in Libano nell’agosto 2007, quando Nencini visitò il contingente italiano Unifil a Tibnin ed ebbe modo di incontrare autorità locali e rappresentanti di Organizzazioni non governative italiane operanti sul territorio.
La firma dell’accordo di partenariato tra Regione Toscana (Giunta regionale e Consiglio regionale) e la cellula G9 di Cooperazione civile e militare del Contingente Italiano in Libano, lo scorso giugno, ha permesso la realizzazione dell’iniziativa che coinvolge anche la municipalità di Marakah, i rappresentanti delle associazioni locali, i servizi sociali territoriali e il Comitato dei Giovani di Marakah. La delegazione del Consiglio, durante la visita, incontrerà i vertici militari del nostro contingente, l’ambasciatore italiano Gabriele Checchia, le autorità locali, il console onorario italiano Ahmad Seklaoui.
(Cam)