Questo il testo di una lettera aperta che Valdo Spini (Spini per Firenze) ha inviato al sindaco di Firenze Matteo Renzi.
Caro Sindaco, il 27 ottobre verrà celebrato in Firenze il 50° anno della presenza della Syracuse University nella nostra città. La Syracuse University a Firenze è una delle università americane che da più tempo sono presenti in Firenze e da cinquanta anni continua ad ospitare centinaia di giovani uomini e donne che scelgono Firenze come un luogo chiave per vivere e completare la propria formazione, e non solo nel campo, pur tanto importante, della storia dell'arte ma anche nel campo delle Scienze Sociali e del Business, che permette agli studenti americani di conoscere Firenze anche come realtà produttiva. La Syracuse University ha sempre dimostrato di avere una speciale vocazione per integrarsi nel tessuto della comunità fiorentina: la prima cosa che viene detta agli studenti è che non saranno turisti di lungo termine, ma cittadini di breve periodo. La Syracuse University in Florence è una dei pochi programmi americani a sistemare i propri studenti presso famiglie fiorentine, promuovendo così l'integrazione culturale, oltre fornire una significativa fonte di reddito per centinaia di famiglie in città e che parte integrante dell'offerta formativa è costituita anche un importante programma di stages, che consente a più di cento giovani americani all'anno di integrarsi nelle attività culturali e produttive della città. Ti ricordo alcuni dei momenti più importanti che hanno segnato, negli anni recenti la presenza della Syracuse in città: l'impegno che la Syracuse ha dimostrato nel sostegno all'ospedale Meyer, che si è materializzato in una importante collaborazione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e con la produzione dell'opera Where the Wild Things Are; l'impegno profuso nell'apertura di uno spazio espositivo e le mostre che vi sono state organizzate; l'impegno organizzativo in vari programmi di volontariato, che portano gli studenti americani nelle scuole elementari e medie di tutta la città.Uno fra i più importanti contributi che la Syracuse University da alla città di Firenze è il costante impegno nel campo culturale, con l'organizzazione di convegni e seminari spesso in collaborazione con l'università di Firenze, come ad esempio i colloqui sul mercato d'arte nel Cinquecento o sulla stregoneria; il recente convegno su Horne; un convegno in collaborazione con New York University e con l'Istituto Universitario Europeo, su “Cittadinanza e Immigrazione nell'unione Europea” nel Salone dei Duecento in Palazzo Vecchio, che ha raccolto quasi duecento partecipanti fra pubblico italiano e americano. Ricordati tutti questi importanti elementi, ti chiederei di prendere in considerazione la possibilità di conferire il Fiorino d'Oro alla Syracuse University come riconoscimento da parte della città di Firenze di mezzo secolo di presenza significativa in città di una istituzione che fa ormai parte del panorama cittadino, un gesto che verrebbe ancora una volta a confermare la vocazione di Firenze come città cosmopolita e giardino della cultura italiana.