Quattro giorni di presentazioni, letture, dj-set, dirette web, aperitivi con l'autore, meeting di riviste e due workshop di poesia e prosa, dislocati tra la Biblioteca delle Oblate e il Teatro della Pergola. Tutto ciò pensato come anticipazione di un festival letterario a Firenze a partire dal 2010, proposto da un comitato direttivo rigorosamente composto da giovani scrittori trentenni, che mostri la realtà letteraria italiana in fermento, attuale, la letteratura "ora" effervescente, "in effetti". Ecco così la prima iniziativa culturale della nuova collana di narrativa Novevolt, curata da Enrico Piscitelli e Alessandro Raveggi, una zona temporaneamente autonoma e combattiva di qualità all'interno del mercato editoriale italiano. Tra le presenze, l'autore di culto della letteratura italiana Antonio Moresco (il 26settembre), la parola raffinata dello scrittore, traduttore e teorico Gabriele Frasca (il 24 settembre), i mondi fantareali del fiorentino noto internazionalmente Enzo Fileno Carabba (il 25 settembre), le cronache poetiche tra i ghiacci di Filippo Tuena (Premio Viareggio 2007, il 23 settembre), e l'Italia vista, criticata e triturata nella lingua e nell'estraneità di una generazione di autori come Giorgio Vasta, Peppe Fiore, Violetta Bellocchio, Paola Presciuttini, Alessio Arena, Fabrizio Venerandi, che presenteranno e leggeranno le loro ultime opere, oltre a discutere di forme e sopravvivenze della cultura italiana.
Alcuni dei quali partecipando, il 25 settembre, al primo party d'anticipazione della collana Novevolt, musicato dal geniale musicista e dj elettronico Digi G'Alessio accompagnato dall'altrettanto geniale produttore e dj Colossious. Ed ancora: tre editori toscani (Intermezzi,Zona,Transeuropa) che parleranno delle loro ultime uscite con Demetrio Paolin, Daniele Pasquini e Titti Follieri un incontro nazionale di riviste e web-magazine curato da Enrico Piscitelli (il 26 settembre), l'acclamato spettacolo di videopoesia "Senza Bagaglio" di Maria Grazia Calandrone e Stefano Savi Scarponi, due workshop di scrittura tenuti rispettivamente da Rosaria Lo Russo e SIC-Scrittura Industriale Collettiva, oltre ad aperitivi e le atmosfere dei dj-set di Biga/El Climatico e Organetta. L'obiettivo, come afferma il curatore della manifestazione Alessandro Raveggi è quello di “sedimentare un dialogo che manca da troppo tempo a Firenze nel settore letterario”, che poi descrive il luogo scelto per il Festival come “una città che sta diventando il simbolo di una nazione invasa dal turismo e che sta seriamente rischiando di perdere la propria anima”. Silvia Tesone, organizzatrice del Festival, manifesta inoltre la precisa volontà di ingrandire la manifestazione nel 2010, puntando sulla “letteratura al centro di Ultra e come elemento catalizzatore per dare spazio ad altre manifestazioni”. Massimiliano Locandro