Con il numero in edicola domani, mercoledì 16 settembre, si concludono i lunghi festeggiamenti per i 60 anni di pubblicazione di Topolino in formato pocket. E la storia di apertura non poteva non essere sceneggiata e “interpretata” da un personaggio davvero speciale: Stefano Bollani, alias Paperefano Bolletta. Il compositore e pianista jazz Stefano Bollani è un grande amico di Topolino: durante i suoi concerti si è spontaneamente calato nei panni di “ambasciatore di Paperopoli” per testimoniare l’affezione che lo lega al mondo Disney e al settimanale in particolare; al quale ha dedicato anche un’improvvisazione musicale – accompagnato da Minni – per il rilancio della testata nel dicembre del 2007.
Ma il regalo più grande è stato proprio quello di cimentarsi come autore e protagonista (Paperefano Bolletta) di una storia a fumetti in uscita proprio nel numero di Topolino in cui viene celebrata un’altra storia d’autore, quella di Alessandro Baricco. La storia Che disastro! I teatri di Zio Paperone sono bersaglio di continui sabotaggi e gli affari vanno a rotoli. Ma a risollevare le sorti artistiche (e affaristiche) dello Zione ci pensa Paperino, che suggerisce al ricco parente di ingaggiare due grandi nomi della musica: Paperefano Bolletta e Arcibaldo Confusoni.
Detto, fatto! I sabotaggi, però, continuano. Ma chi li ha commissionati? E chi li compie? Per scoprirlo e svelare il mistero, ci vuole intuito musicale. Proprio come quello del duo Bolletta e Confusioni! Anche la cover di questo eccezionale numero è dedicata ai protagonisti di questa storia con Bollani, Paperino e gli alter ego del pianista (Paperefano Bolletta e il tenore Confusoni, già protagonista radiofonico di un programma Radiotre Rai con Bollani).
