"Sono stato sabato scorso a Milano, con il Gonfalone della Regione Toscana, per i funerali di Teresa Sarti Strada, la fondatrice insieme a Gino Strada di Emergency. L'ho fatto perchè noi siamo debitori verso Teresa e verso Emergency, lo è il nostro Paese, l'Italia". Così Massimo Toschi, assessore regionale alla cooperazione internazionale, ha esordito alla conferenza stampa tenuta oggi, al Nelson Mandela Forum di Firenze, per presentare la settimana di Emergency, che si terrà nel capoluogo toscano da domani al 13 settembre.
Toschi ha ricordato il suo primo incontro con Teresa Strada, nel 1999, e poi la lunga storia di amicizia che ha visto la Toscana collaborare alle iniziative di Emergency, fin dal 2001, con il supporto dato al lavoro di Emergency durante la guerra in Afghanistan e successivamente con il sostegno offerto per l'ospedale di cardiochirurgia d'eccellenza a Kartoum, in Sudan. "Sono stato a Kabul – ha ricordato Toschi – e sono stato a Kartoum per l'inaugurazione dell'ospedale. Ho visto Gino Strada operare, non era solo un'operazione chirurgica, la sua, ma una liturgia d'amore".
E ancora, ricordando Teresa Strada: "E' salita in cielo una stella luminosa e bellissima. Nella notte del mondo c'è una stella che indica la pace. Questa stella è Teresa". In assenza di Gino Strada, impossibilitato a partecipare, la conferenza stampa è stata tenuta da Maso Notarianni, direttore di Peace Reporter e componente del Direttivo di Emergency, con a fianco Paolo Hendel, uno degli artisti che parteciperanno alla settimana di Firenze, Massimo Toschi per la Regione Toscana e Stefania Saccardi per il Comune di Firenze.
Notarianni ha ricordato come, in 15 anni, Emergency abbia curato circa 3 milioni di persone e come tutti gli ospedali di Emergency siano di altissimo livello. "Il criterio al quale ci atteniamo – ha detto – è questo 'ci faremmo curare i nostri figli?'". Ed in particolare ha citato l'ospedale di Kartoum, sostenuto dalla Regione Toscana, che, ha aggiunto, "rappresenta il meglio della cardiochirurgia mondiale". "In questi 15 anni – ha spiegato ancora Notarianni – abbiamo curato tutti, senza distinzioni, abbiamo messo a disposizione ospedali belli, perchè chi è in guerra ha diritto di essere curato in strutture belle, abbiamo imparato che la pace si può fare e che costa molto meno che fare la guerra.
Costruire e far funzionare un ospedale di Emergency – ha concluso – certo costa molto meno che comprare un cacciabombardiere". Paolo Hendel ha poi spiegato il senso della sua partecipazione, insieme a molti altri artisti, alla settimana di Emergency. "Ma come si può non sostenere – ha detto Hendel – un'associazione di volontari, medici e paramedici che salva le persone nelle zone di guerra del mondo. Sono eroici. Comunque all'incontro nazionale di Firenze non partecipa Hendel, ma Carcarlo Pravettoni, l'industriale cinico e baro che costruisce le mine antiuomo.
Con Emergency c'è una complementarietà, perchè Pravettoni fa le mine antiuomo, Emergency fa di tutto per toglierle e Pravettoni ce le rimette subito". Il programma delle iniziative, che partono domani, martedì 8 settembre, alle 18, prevede momenti di dibattito, convegni medici, proiezioni di film, incontri pubblici, a momenti di spettacolo. Le iniziative si svolgono presso la struttura di Firenze Fiera, in piazza Adua 1, e al Mandela Forum di Palazzo dei Congressi, in via Pasquale Paoli 3, a Firenze.
La conclusione domenica 13 settembre. Per il programma dettagliato, per informazioni e per conoscere le sedi delle varie iniziative cliccare qui o chiamare lo 02.881881. Gli artisti impegnati sono, oltre a Paolo Hendel, Lella Costa, Fiorella Mannoia, Lorenzo Cherubini, Gaspare e Zuzzurro, Cornacchione, Dario Vergassola, Paola Turci, Sabrina Guzzanti, Vauro, Marco Paolini. E' anche previsto uno spettacolo, realizzato appositamente, di Moni Ovadia.
Gino Strada sarà presente personalmente a molte delle iniziative della settimana. L'incontro nazionale di Emergency, oltre a far conoscere le attività della Ong fondata da Gino Strada, ha anche lo scopo di sostenerne le attività. Donazioni si possono effettuare anche tramite conto corrente postale intestato a Emergency numero 28426203; conto corrente bancario intestato a Emergency, presso Banca Popolare dell'Emilia Romagna IBAN It 41 V 05387 01600 000000713558; numero verde Carta Sì 800.667788 per donazioni con Carta Sì, Visa e MasterCard; online con carta di credito sul sito dell'associazione; con bonifico automatico su www.adottaunospedale.org.