“L’acqua della piscina delle Pavoniere a Firenze è perfettamente a norma. I livelli di pH e cloro vengono controllati ogni 2 minuti da un centralina elettrica che riequilibra automaticamente i valori e, ogni 2 ore, viene effettuata una verifica manuale dal personale dell’impianto, riportata poi in un registro vidimato dalla Asl, per garantire la corrispondenza dei dati”. Mauro Dugheri, presidente della Uisp di Firenze, associazione che ha in gestione la piscina delle Pavoniere, interviene dopo l’articolo pubblicato il 14 agosto sulla cronaca nazionale di Repubblica, a firma di Antonio Cianciullo, in cui si ipotizzavano dati fuori norma per pH e cloro dell’impianto. “Per garantire la sicurezza della balneazione vengono effettuati continui controlli incrociati e i dati, soggetti a controlli della Asl, sono registrati di volta in volta – spiega Dugheri -, per questo siamo rimasti perplessi e sconcertati a fronte dei risultati pubblicati da Repubblica, che per noi non sono corretti.
Il 21 luglio, giorno in cui sarebbe stato effettuato il prelievo, i dati dei controlli ufficiali, tutti registrati, riportano valori oscillanti fra 1,2 e 1,5 per il cloro e 7,4 per il pH, quindi perfettamente a norma. L’impressione è che ci sia stata un po’ di superficialità nell’operazione, come d’altronde scrive lo stesso quotidiano, spiegando come si sia trattato di “prelievi a campione, senza le ripetizioni necessarie”, non tenendo conto che notizie basate su dati parziali possono comunque creare un danno d’immagine all’impianto e ingiustificati allarmi.
Un comportamento corretto avrebbe imposto di effettuare ulteriori prelievi, per verificare i dati, anche alla presenza dei responsabili della piscina delle Pavoniere, a garanzia della correttezza delle metodologie usate dal laboratorio incaricato da Repubblica”.