“Entro la fine dell’anno si dovrà procedere all’individuazione del partner industriale, che dovrà realizzare l’impianto. E’ prevista la costituzione di una società a capitale misto, in cui la maggioranza sarà di Quadrifoglio. I lavori saranno assegnati con gara d’appalto entro fine 2010”. Così, dalle pagine del quotidiano La Stampa, Giorgio Moretti, 48 anni, fiorentino, sposato, una figlia, presidente per i prossimi trentasei mesi di Quadrifoglio parla della futura realizzazione del termovalorizzatore nell’area di Firenze. Ma l’avere accettato di guidare una municipalizzata “come impegno civico”, rinuncerà a 60mila euro l’anno che saranno devoluti in beneficenza, non anticipa una sua discesa nell’agone della politica.
“No, assolutamente. Io sono un imprenditore - precisa infatti Moretti -, non faccio politica né ho minimamente intenzione di farla”. Infine un’altra conferma: non lascerà il gruppo Dedalus che ha fondato e amministra. “Mi dividerò tra i diversi uffici. Per questo ho detto ai collaboratori di Quadrifoglio che per forza di cose dovremo lavorare anche il sabato”.