“E’ una buona notizia per l’ambiente – ha commentato il sindaco di Calenzano Alessio Biagioli – non solo perché un consistente quantitativo di rifiuti speciali abbandonati verrà smaltito correttamente, ma soprattutto perché i responsabili saranno puniti e sanzionati. E’ un risultato importante, che conferma la giusta scelta di estendere alla Piana il lavoro degli ispettori ambientali di Quadrifoglio e premia il coordinamento di azioni con la Polizia Municipale”. In totale si è trattato di circa 8 pancali di rifiuti speciali rimossi, alcuni dei quali sono considerati pericolosi.
Gli ispettori ambientali li hanno visti durante un controllo del territorio e dopo la segnalazione alla Polizia Municipale di Calenzano, sono partite le indagini. Due le aziende coinvolte, la proprietaria dei computer e una ditta che li teneva in deposito, pur non avendo l’autorizzazione, né per lo stoccaggio, né tantomeno per lo smaltimento. Entrambe le aziende sono indagate per aver violato il codice dell’ambiente. Le ipotesi di reato sono: abbandono di rifiuti, gestione e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, da parte di un soggetto privo di autorizzazioni.
Ulteriori indagini sono in corso per accertare le effettive responsabilità dei soggetti coinvolti. "Ribadiamo la volontà del Comune di Campi - ha sottolineato l'assessore all'Ambiente del Comune di Campi Bisenzio, Serena Pillozzi - di potenziare la lotta contro l'abbandono dei rifiuti e, più in generale, l'impegno per il controllo dello stato dell'igiene ambientale del nostro territorio. Prezioso è il lavoro degli ispettori ambientali a coadiuvare il lavoro della Polizia Municipale, Polizia Provinciale e Carabinieri".