Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha incontrato nella giornata odierna, i rappresentanti del Gruppo Di Pietro, interessato a valutare il possibile acquisito del Pisa Calcio. L’incontro si è svolto dalle ore 15,00 alle ore 17,00, alla presenza del commercialista Cesare cava e del Dott. Ciro Di Pietro e dei suo consulenti legali e aziendali. Il gruppo Di Pietro ha rappresentato le caratteristiche della propria attività imprenditoriale e ha manifestato interesse a trattare l’acquisto della società Pisa Calcio; l’Amministrazione Comunale ha espresso la massima disponibilità a fornire giusto rispetto e attenzione a coloro che hanno a cuore le sorti del Pisa calcio in una fase così critica e delicata.
Il gruppo Di Pietro nel ringraziare per la disponibilità manifestata dal sindaco ha chiesto di conoscere immediatamente l’entità delle posizioni debitorie della società. A tal proposito Cesare Cava ha dettagliatamente fornito i dati contabili alla data odierna, trasmessi dal commercialista del Pisa Calcio, con particolare attenzione ai debiti e ai crediti in scadenza, e alle immediate necessità finanziarie per far fronte all’iscrizione della società ai campionato di Prima Divisione. Il gruppo Di Pietro, pur evidenziando propri rapporti commerciali con istituti di credito nazionali, ha chiesto ed ottenuto il supporto dell’Amministrazione rispetto a possibili contatti e referenze bancarie ulteriori, contatti che sono stati immediatamente posti in essere dall’Amministrazione.
Gli imprenditori si sono riservati 48 ore di tempo per approfondire i conti della società e definire la trattativa con il presidente Luca Pomponi, che sarà incontrato nella sera odierna in sede riservata e senza la presenza dell’Amministrazione, trattandosi di una trattativa tra soggetti privati. Il Sindaco di Pisa, al termine dell’incontro, ha contattato il presidenti Luca Pomponi informandolo dell’esito dell’incontro, informandolo della partenza da Pisa de Gruppo Di Pietro, finalizzata all’incontro serale per l’approfondimento dei dettagli dell’eventuale passai di proprietà, di fronte alle imminenti ed improrogabili scadenze che il Pisa Calcio deve affrontare.