Pisa 03.06.2009- Clamoroso “dietro front” della “Saint Gobain”, la potente multinazionale francese del vetro, sul piano di riorganizzazione delle sue attività in Italia che – solo qualche tempo fa - prevedevano tagli, chiusure di stabilimento, licenziamenti. Al ministero dello Sviluppo Economico, la multinazionale francese ha annunciato che la prevista chiusura totale dello stabilimento “Sekurit” a Savigliano (Cuneo) viene modificata in un piano che prevede la concentrazione sulla produzione di parabrezza destinati al mercato italiano.
Anche a Pisa viene scongiurata la fermata dello storico stabilimento “Saint Gobain Glass” con l'impegno concreto della società alla ricostruzione – entro dicembre 2010 – del “float” (il forno per la produzione di vetro piano, n.d.r.): il piano di riorganizzazione che prevedeva inizialmente eccedenze di personale sarà comunque oggetto di negoziato a livello locale.
Cauta la soddisfazione dei sindacati: “Un passo avanti di non poco conto – dicono Filcem, Femca, Uilcem - che non pregiudica la presenza dell'azienda nel nostro paese, soprattutto nella produzione del vetro piano. Infatti il piano “lacrime e sangue” di “Saint Gobain” sembra scongiurato, almeno per il momento: evidentemente – concludono i sindacati – lo sciopero riuscitissimo nel settore del 29 aprile, i presidi davanti gli stabilimenti, la grande manifestazione di Parigi del 20 maggio hanno contribuito a far recedere la proprietà da posizioni francamente irricevibili”.