La Rete si conferma uno strumento fondamentale per la diffusione della cultura italiana nel mondo. È quanto emerge dai dati ufficiali del primo bimestre 2009 relativi al proprio sito internet e resi noti ieri dalla Società Dante Alighieri in seguito all’inaugurazione del sondaggio dedicato alla poesia italiana dal titolo “Tu poeta! Quali di questi versi giudichi maggiormente rappresentativi dell’Italia di oggi?”.
I numeri sottolineano il notevole aumento di accessi rispetto allo stesso periodo del 2008: 5.223.769 contro 3.857.386, con un incremento di circa il 36%.
Le pagine più visitate del portale risultano essere quelle riservate alla Certificazione (1.044.754 utenti, 20% del totale, +11,5% rispetto al 2008), dato che ribadisce l’importanza dell’apprendimento della lingua italiana come investimento sociale e professionale. Una percentuale rilevante (1.567.131 utenti, complessivamente il 30%, +9%) accede alle sezioni più specificamente culturali del sito per la consultazione delle notizie quotidianamente aggiornate dalla redazione, dell’ampia “Terza Pagina” caratterizzata da saggi e articoli letterari, e degli esercizi che consentono di scoprire il proprio livello di conoscenza dell’italiano.
Molto frequentate anche le sezioni dei contributi audio/video (417.902 utenti, 8%, +4%) e le letture dantesche e pascoliane (365.664 utenti, 7%, +3,5%). Cultura in generale, dunque, ma analizzando i dati nel particolare, l’aumento delle visite per contributi riservati alla poesia (diari multimediali di Pier Paolo Pasolini, lezioni su Giosue Carducci, “Gassman legge Dante”, recitazioni di poesie leopardiane su tutti) costituisce il dato più sorprendente, al punto che già migliaia di visitatori hanno non solo espresso il proprio voto al sondaggio “Tu poeta!”, ma anche segnalato versi differenti da quelli proposti o addirittura indicato versi inediti composti ex novo.
Grazie al web, dunque, la cultura e la poesia sembrano essere ancora di più un’opportunità di intesa, di scambio e di opportunità.