lla Cineteca di Firenze (in Via R. Giuliani 374) mercoledì 4 marzo la prima giornata di Laboratorio “Firenze Produce”, una panoramica delle produzioni video e cinematografiche girate e che fanno riferimento a Firenze.
Apre alle 19,30 la sezione “Archivio-documenti” con “L'uomo planetario” film di montaggio sulla figura di Ernesto Balducci di Federico Bondi. Segue alle 21,00 “Razzisteria. Destra fascista in Italia e nella “rossa” Toscana”, corto sui gruppi filo-nazisti locali, di Saverio Tommasi e della “pasionaria” Ornella De Zordo.
Alle 21,15, come intermezzo, documentario “Rosa-cantatrice del sud”, su una delle più grandi cantanti folk italiane, Rosa Balistreri, nata a Licata e che per un periodo aveva scelto di vivere a Firenze e poi anche di riposare per il suo grande sonno.
Realizzato da Riccobono e La Magna del Centro Laboratorio Arti Contemporanee per il comune di Sortino in Sicilia .
Chiude la serata alle 21,45 “Pochi, maledetti e subito”, ultimato nel 2008, un film inedito e indipendentissimo di Roberto Schoepflin che mette in fiction Firenze come città di emarginati, puntando sull'interpretazione degli attori e soprattutto sul linguaggio parlato in nuove forme di dialetto creativo. I titoli del film, diviso in sei episodi sono: Il neoromantico, Il fondo, Da casa mia a Caterina, Firenze città aperta, Lorenzino, Santissima Annunziata,e ...Tale figlio.
"FIRENZE PRODUCE" continuerà l’11 marzo con la seconda giornata con un’intervista alla grande sceneggiatrice Suso Cecchi D’amico con la regia di Luca Zingaretti, il corto di Duccio Chiari, “Lo Zio” interpretato da Marco Messeri.
Infine l’ormai classico “Cinema Universale d’essai” di Federico Micali.
