Firenze lascia l’intera posta agli abruzzesi, ma al di là del risultato i fiorentini offrono una lettura della gara che contiene comunque spunti importanti: parte bene Firenze coprendo il campo con competenza, ma sono due errori che portano L’Aquila sul 14 a zero. Continuano a tenere bene i gigliati in mischia chiusa con un Chiostrini superlativo, male invece oggi la touche, solitamente uno dei punti di forza del Giunti. La fine del primo tempo trova ancora i biancorossi ad un passo dalla linea di meta avversaria, ma da un banale errore prende il via il contropiede avversari che porta il risultato da un possibile 14 a 7 sul 21 a zero. L’Aquila gestisce il risultato nella ripresa, evidenziando un organico che giustamente sta puntando al ritorno in Top Ten: per il Giunti Firenze la consapevolezza che non sono queste le gare in cui è obbligatorio vincere ma i molti scontri diretti che ancora sono da disputare e che potrebbero dare un aspetto diverso alla classifica. L’AQUILA RUGBY 1936- GIUNTI FIRENZE 42-0 (21 - 0) L’Aquila Rugby 1936: Carpente (21’st Lorenzetti); Varrella (16’st Di Massimo); Pallotta, Paolucci, Farmer; Sweeney, Menè (3’st Hostiè); Hoffman, Tagliavento (19’st Nicolli); Corolenco; Siddons, Cerasoli (39’Comperti); Lombardi (6’st Giacoponi); D’Auria, Dolcetto (16’st Dolcetto).
Allenatore: Di Marco - Cavallo. Giunti Firenze 1931: Lo Valvo; Beretta,Falleri, Rios (12’st Zamperini); Nava (29’pt Ghizzi); Tonni, Cintelli; Lacatus,Ben Taleb, Santi; Nuti, Zanieri; Gambineri (9’st Lunardi); Leoni, Chiostrini. Allenatore: Ghelardi-Cerchi. Marcatori: p.t. 18’mt Farmer tr Sweeney; 25’mt Paolucci tr Sweeney; 43’mt Cerasoli tr Sweeney s.t. 4’mt Pallotta tr Sweeney; 9’mt Varrella tr Sweeney; 35’mt Pallotta tr Sweeney Note: gialli 33’pt Hoffman 23’st Cerasoli (L) Arbitro: Colantonio (Roma) G.d.L.: Mortet (Roma); Pappalardo (Roma).