Antonio Matarrese, presidente di Lega, ha parlato di accordo davvero importante quasi "storico". La serie B, riunitasi oggi a Milano ha di fatto riconosciuto il peso decisionale che la serie A deve avere in Lega, accettando la richiesta di voto ponderato, avanzata, e piu' volte, proprio dalla massima serie. Nonostante la copiosa nevicata caduta sulla citta' meneghina, ben 12 presidenti (o dirigenti) si sono presentati all'appello (due, invece, le deleghe), facendo le veci di Vicenza, Albinoleffe, Modena, Sassuolo, Brescia, Ascoli, Ancona, Cittadella, Empoli, Frosinone, Mantova e Treviso.
Il punto fondamentale all'ordine del giorno era proprio la proposta di modifica del Regolamento, relativa all'attribuzione di rappresentanza e/o voti ponderati negli Organi di Lega. La discussione non e' stata semplice come la soluzione, trovata in realta' in meno di due ore, ma alla fine il presidente di categoria, Gianfranco Andreoletti (Albinoleffe) e' riuscito a convincere i suoi colleghi: "Non ci siamo piegati alla serie A ha chiarito Andreoletti subito dopo l'Assemblea - ma abbiamo semplicemente riconosciuto quello che riteniamo sia giusto riconoscere a una categoria che porta molte risorse economiche.
Dunque si' al voto ponderato, nella misura di 60% per la A e 40% per la B, ma chiaramente a questo punto ci aspettiamo che si debba chiudere qui la diatriba sul fatto che ci si possa staccare dalla Lega cadetta (la famosa scissione tanto temuta tra A e B, ndr) senza diniego".