Un anno fa, in un autogrill vicino Arezzo, perse la vita Gabriele Sandri, 26 anni, tifoso della Lazio che stava andando a Milano insieme ad altri supporters biancocelesti a vedere la gara Inter-Lazio valida per il campionato di calcio di serie A. Il giovane romano fu ucciso da un colpo di pistola sparato dall'agente stradale Luigi Spaccarotella, poliziotto che si trovava nell'autogrill di fronte, ovvero in direzione opposta, che intimò da lontano lo stop ai giovani tifosi laziali che poco prima avevano avuto un diverbio con alcuni tifosi della Juventus.
I ragazzi, in tutto cinque, salirono velocemente in macchina e in quel preciso istante Spaccarotella sparò un colpo ad altezza ad uomo da oltre 60 metri che,attraversando tutte e quattro le corsie dell'autostrada e rischiando di commettere una strage se avesse colpito delle macchine in transito in quel tragitto, colpì mortalmente il povero Gabriele Sandri. E oggi Roma per non dimenticare il giovane ragazzo laziale ha in progetto alcune iniziative: s'inizierà nella piazza di Ponte Milvio dove verrà affissa una grande immagine di Gabriele, poi con una fiaccolata alle ore 18 sul sacrato di San Pio X, in piazza della Balduina, dove poco dopo alle ore 19 si terrà una funzione religiosa dove lo ricorderanno i famigliari, i tifosi e i giocatori di Roma e Lazio.
Domenica prossima prima del derby serale tra Roma e Lazio sarà fatta ascoltare a tutti i tifosi una canzone per Gabriele composta dall'avvocato e procuratore Oberto Petricca con l'aiuto di Mogol, motivo toccante scritto da Petricca lo scorso 9 gennaio mentre si trovava in Turchia per lavoro, canzone ascoltata in anteprima domenica scorsa nella trasmissione sportiva romana "Goal di Notte" di Michele Plastino. Sul "fronte processuale" è stata decisa la data per la nuova udienza preliminare per l'omicidio di Gabriele: il 16 gennaio.
La prima, il 25 settembre scorso, era stata annullata perchè il giudice accolse un'eccezione della difesa. Da notare che intanto per motivi di sicurezza l'agente Spaccarotella è stato trasferito d'ufficio, ora però speriamo che si sappia davvero e completamente la verità di quel tragico giorno e che ci sia giustizia perchè un ragazzo di soli 26 anni da un anno non è più qui con noi.
