Carrara, 24 ottobre- Giovedì 30 ottobre CarraraFiere sarà teatro di un tentativo di entrare nel Guinness mondiale con un primato davvero particolare: far sedere un uomo di ottanta chili su una sedia in carbonio del peso di soli cinquecento grammi. Può sembrare uno dei tanti record più o meno fantasiosi inventati o tentati per ottenere un momento di facile popolarità ma si tratta, al contrario, di una prova che rappresenta l’atto finale di una lunga e costosa ricerca scientifica legata all’uso dei materiali compositi e in particolare alla fibra di carbonio ma anche con una stretta relazione con il design ed il “Made in Italy”.
La sedia (foto del prototipo allegata) è stata disegnata e realizzata da Massimiliano Della Monaca, designer industriale e progettista, che da anni è impegnato nel campo dei “compositi” con ricerche approfondite nella loro applicazione per la produzione di oggetti di uso quotidiano.
COMPOTEC, la prima rassegna della produzione in Materiale Composito e tecnologie correlate, che si svolge a CarraraFiere dal 29 al 31 ottobre, è il teatro più adatto per ospitare un evento che si colloca a pieno titolo nel Guinness dei primati e che sarà certificato dai rappresentati del “Guinness World Recordstm” di Londra.
Il precedente record – non ufficiale - era stato attribuito ad una sedia in carbonio del peso di “ben” 950 grammi, ma Della Monaca è riuscito ad andare oltre e dimostrerà pubblicamente i risultati a Carrara.
La sedia, disegnata e realizzata da Massimiliano Della Monaca, che ha già firmato numerosi oggetti entrati in produzione, è stata realizzata un carbonio “altissimo modulo” quello che viene impiegato per le scocche della formula uno e per i telai delle bici da corsa, è il frutto di oltre sei mesi di ricerca, test di laboratorio e realizzazione di prototipi sempre più perfezionati fino al raggiungimento della sedia che sarà usata per il record. “Non ho voluto estremizzare il design della sedia ma ho puntato alla realizzazione di un oggetto dalle linee semplici per dimostrare come si possono sfruttare al meglio materiali e tecnologie di avanguardia.
Realizzare nuovi oggetti con forme moderne e con possibilità di produzione seriale – sottolinea Della Monaca – rappresenta il sentiero da percorrere per mantenere competitive le aziende e dimostrare che in un settore ad altissimo valore aggiunto, come quello dei compositi e del design i professionisti e le aziende italiane non sono soltanto competitivi ma anche unici al mondo”.
Dopo il test per il riconoscimento del record è già pronto il prototipo che entrerà in produzione: peserà 700 grammi, sarà ovviamente in carbonio, e verrà sottoposta a severi test nel rispetto della normativa (carichi statici e dinamici di 130kg sulla seduta e 42kg sullo schienale per 20.000 cicli).
Si prevede una distribuzione in tutto il mondo per un oggetto che è destinato a diventare un “cult” per gli appassionati di design applicato alla tecnologia d’avanguardia.