Settembre , le prime piogge , la fine dell’estate , ritornano i rappresentanti le scuole riaprono , Miss Italia Porta a Porta ,L isola dei famosi ci avvertono che il “caminetto televisione” ,l’’elettrodomestico come lo chiamava Fellini è di nuovo acceso, e come morti viventi le trasmissioni che ci hanno torturato per tutto l’anno sono tornate . Gli spot e gli articoli poi sui nuovi palinsesti , a pioggia, ci terrorizzano. La lunga estate calda , e televisivamente parlando molto sportiva ( campionati europei prima e olimpiadi dopo ) insieme a tutta una serie di film sparpagliati nei vari canali ci aveva quasi disintossicato, riportandoci ad una televisione meno ricca di proposte forse , ma per questo quasi più pura salubre intelligente ( se si esclude ovviamente Marzullo uomo per tutte le stagioni,) .La riproposta poi di Deadwood e Angels in America su la 7 il sabato notte ci aveva rinfrancati e illusi , ma ecco improvvisamente rispuntare Conti ,Vespa Ventura, la Clerici ,D’Urso e Brachetti, la De Filippi e Pupo al Sabato sera (ridateci Antonello Falqui) il ritorno udite udite di Raffaella Carrà caramba e le imminenti domeniche in su insieme buone ecc inframezzate da fiction italiane , girate male e recitate peggio da non attori, o attori fusi .
Queste ci faranno rimpiangere il caminetto vero, il fuoco che arde, la fiamma che disegna strane figure immagini in movimento della ns fantasia per chi non ama navigare e scaricare in internet , o dovremo accontentarci di una dose massiccia di fiction di qualità, ritornate in tempo per farci sapere che può esistere ancora una buona televisione basta saperla fare: Cold Case Dexter Six Feet Under Nip/ Tuck quasi palinsesti di rete.
Pasquino.