I Carabinieri di Rosignano Marittimo, partendo da una scarna notizia riguardo il presunto spaccio di droga sulla statale Aurelia, hanno iniziato a predisporre una serie di servizi mirati, distribuendoli soprattutto nelle fasce orarie serali.
Una pattuglia in servizio sulla Variante, arrivata all'altezza dell'uscita per Rosignano Marittimo, ha notato una Renault Clio in sosta sulla piazzola, con due giovani a bordo. Quando i militari si sono avvicinati l'utilitaria è schizzata via, ma è stata bloccata non senza difficoltà.
Da un primo sommario controllo sono uscite da sotto il sedile del passeggero due sigarette di carta stagnola, già parzialmente fumate, contenenti eroina.
Sotto il sedile del conducente, accuratamente incastrati fra la tappezzeria e la lamiera della carrozzeria, c'erano quattro involucri di cellophane con 21 grammi di eroina. Nel vano delle casse acustiche dell'impianto stereo erano state occultate due confezioni di metadone da 100 millilitri l'una.
A casa del proprietario della Clio, un operaio edile 20enne di Gavorrano, nascosti nel filtro della cappa della cucina, sono stati trovati circa tre grammi di eroina mentre in tasca aveva la somma di 755 euro e tre cellulari.
Il giovane è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e portato al carcere di Livorno.
Il suo accompagnatore, coetaneo e collega di lavoro, risultato estraneo all'attività di spaccio, è stato invece segnalato al Prefetto come consumatore di stupefacenti.