L’associazione culturale Lo Schermo dell’Arte presenta la prima edizione de Lo schermo dell’arte’08, una rassegna cinematografica di tre giorni dedicata ai film sul tema dell’arte contemporanea e ai film d’artista, che si terrà al Cinema Odeon di Firenze dal 25 al 27 Novembre 2008.
Lo schermo dell’arte’08, dopo il successo delle sue ultime tre edizioni (2005-2007) come sezione tematica del programma del Festival dei Popoli, è oggi divenuto un progetto indipendente e, quale attestazione della sua qualità, è stato incluso nel programma “50 giorni di cinema internazionale a Firenze”, rassegna organizzata da Mediateca Regionale Toscana Film Commission, in collaborazione con Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, che si svolgerà sempre al Cinema Odeon dal 31 ottobre al 22 dicembre.
Lo schermo dell’arte’08 riceve il sostegno della Fondazione Mediateca Regionale Toscana-Film Commission, dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ed è organizzato dall’Associazione culturale Lo Schermo dell’arte in collaborazione con il Festival dei Popoli, Istituto Italiano per il film di documentazione sociale, con il Centro per l’arte contemporanea L. Pecci (Prato), con CCCS Centro di Cultura Contemporanea Strozzina-Fondazione Palazzo Strozzi (Firenze), e con Firenze dei Teatri.
Curato da Silvia Lucchesi, il programma riunisce film documentari, alcuni dei quali in prima italiana, che provengono da una rete di contatti internazionali: produzioni indipendenti, musei, archivi, istituzioni culturali e distributori cinematografici.
I film, presentati in versione originale sottotitolata in italiano, raccontano l’opera di alcuni dei maggiori protagonisti delle arti e delle discipline performative del nostro tempo con l’intento di restituire la ricchezza delle esperienze che compongono lo sfaccettato panorama della creazione contemporanea.
Tra i film che saranno presentati si ricordano le prime italiane di Bird's Nest: Herzog and De Meuron in China di Christoph Schaub e Michael Schindhelm (Svizzera 2008) che racconta la nascita del progetto per lo stadio olimpico di Pechino realizzato dai due celebri architetti svizzeri Jacques Herzog e Pierre De Meuron; e di Our City Dreams di Chiara Clemente (USA 2008) nel quale l’autrice, figlia dell’artista Francesco Clemente segue cinque celebri artiste che hanno scelto la città di New York come luogo del loro lavoro: Swoon, Ghada Amer, Kiki Smith, Marina Abramovic, Nancy Spero.
Inoltre: Gibellina il terremoto di Joerg Burger (Austria 2007) sulle numerose installazioni di arte contemporanea realizzate nella cittadina siciliana all’indomani del terremoto del 1968; la registrazione filmata delle sette performance storiche riproposte da Marina Abramovic al Guggenheim Museum di NY nel 2005 Seven Easy Pieces by Marina Abramovic di Babette Mangolte (USA 2007); Louise Bourgeois: The Spider, the Mistress and the Tangerine di Marion Cajori e Amei Wallach (USA 2008) magnifico ritratto della scultrice franco-americana alla quale il Guggenheim ha dedicato questa estate una importante mostra antologica.
