Firenze, 23 Agosto 2008- Dopo la positiva esperienza della prima edizione, a settembre, col nuovo anno scolastico ricomincia "Ridiamoci una mossa" il progetto promosso dall'assessorato ai nuovi stili di vita e consumo consapevole, alcuni quartieri e dalla UISP.
Il progetto parte dall'analisi dei dati sull'obesità infantile e sulle sue cause (soprattutto sedentarietà e alimentazione non corretta) e propone di lavorare nelle scuole coinvolgendo bambini, insegnanti e genitori per promuovere stili di vita più attivi che sensibilizzino giovani e adulti, favorendo l'attività motoria ed una corretta alimentazione.
È accompagnato da una campagna di informazione ma anche da esperienze dirette basate su proposte di gioco all'area aperta e si è svolto in 30 classi elementari di nove scuole fra gennaio e maggio 2008, coinvolgendo 648 bambini, con la partecipazione di scuole distribuite in tutta la città.
Le scuole elementari interessate sono state: la Cairoli nel Quartiere 1, il Circolo Didattico 15 (scuole Pilati, Nuccio, Diaz e Rovezzano) nel Quartiere 2, la scuola Acciaioli nel Quartiere 3, La Montagnola nel Quartiere 4 e la scuola Baracca nel Quartiere 5.
"Le insegnanti di tutte le scuole coinvolte hanno espresso un giudizio positivo sull'esperienza realizzata - ha commentato Cristina Bevilacqua, assessore ai nuovi stili di vita - ed hanno portato proposte e suggerimenti.
Per questo abbiamo deciso di riproporre un'esperienza che ha già portato alcuni cambiamenti nelle abitudini dei bambini e delle famiglie."
Con il nuovo progetto sarà possibile proseguire il lavoro con le classi e le insegnanti impegnate lo scorso anno scolastico, con la seconda fase denominata "Ridiamoci una mossa", proprio per far assimilare ai bambini concetti e abitudini che hanno appreso nel corso dell'anno precedente oppure introdurre eventuali nuove classi o scuole che cominceranno con la prima parte del progetto.
(uc)
