“Io sono della scuola che quando uno esce, esce. Non deve più rompere le scatole. E’ una delle tante vecchie regole che andrebbero rispettate. E anzi le dico solo che se molti in Italia vi si attenessero, sarebbe meglio. E stavolta non mi riferisco, mi creda, all’interno del Partito democratico”.
E’ con queste parole che Romano Prodi, ex presidente del Consiglio e promotore del Partito democratico, spiega dalle pagine de la Stampa la sua assenza (nonostante l’invito ricevuto) alla festa Democratica (il via sabato prossimo, 23 agosto, alla Fortezza da Basso).
E così l’esponente politico del centrosinistra che, per ben due volte, è riuscito a superare Berlusconi in una tornata elettorale decide di rimanere lontano dai riflettori della politica e non ‘visitare’ Firenze. Un’assenza che, se sommata a quella dell’attuale premier, priva la festa del Pd di quelle figure che dall’alba del nuovo millennio ad oggi hanno guidato il Paese.
giovedì, 21 novembre 2024 - 18:19