Apre domani il sottopasso che collega viale XI Agosto con via dell'Olmatello sotto la linea ferroviaria e da domani pomeriggio macchine e camion, anche quelli con trasporto eccezionale, potranno passare. Obiettivo del nuovo sottopasso che è lungo circa 140 metri, alto 6 e largo 9, è agevolare il collegamento tra via dell'Olmatello, dove attualmente si svolge un importante transito di mezzi in entrata e uscita dalla Mercafir, dalla Centrale del Latte e dal Nuovo Pignone, e il raccordo di ingresso dell'autostrada A11 e del Ponte all'Indiano, eliminando gran parte del traffico pesante lungo viale Guidoni.
"Considerando i disagi che ci sono per via cantieri - ha detto il Vicesindaco Giuseppe Matulli- l'apertura del sottopasso, che sarà inaugurato ufficialmente a settembre, è non solo motivo di soddisfazione, ma anche un obiettivo raggiunto che consentirà già da domani di alleggerire sempre di più l'area di Novoli - Guidoni e di deviare il traffico dei mezzi pesanti". Il progetto curato dalla Mercafir, si basa sulla creazione di un'intersezione a T tra la via dell'Olmatello, la nuova viabilità a doppio senso in sottopasso e la successiva immissione nella rotonda di viale XI Agosto.
I lavori sono durati circa un anno ed è stato inserito sotto la massicciata ferroviaria un monolite di cemento armato, realizzato con la tecnica "spingitubo" già usata a suo tempo per il raddoppio del sottopasso di viale Belfiore. Per l'intervento sono stati stanziati dal Comune 1milione 833mila euro. «E' un contributo importante per un traffico più ordinato e una migliore vivibilità del quartiere». Lo ha detto Antongiulio Barbaro, consigliere comunale del Partito Democratico e presidente della commissione urbanistica, a proposito «del completamento e dell'apertura al traffico del nuovo sottopasso tra via dell'Omatello e viale XI Agosto, nella zona di Novoli».
«Si tratta di un'opera importante, realizzata in tempi rapidissimi e senza interrompere mai il servizio ferroviario lungo la linea per Pisa - ha aggiunto Barbaro - si pensi che l'opera è stata inserita per la prima volta nel bilancio triennale approvato nel gennaio 2005 e che la necessaria variante al Piano regolatore è stata approvata tra novembre 2005 e marzo 2006. Conto che quest'opera possa concretamente alleviare il traffico lungo viale Guidoni, consentendo ai tanti mezzi pesanti che quotidianamente servono l'area del Mercato di Novoli, la nuova Centrale del Latte e lo stabilimento del Nuovo Pignone-GE di percorrere un itinerario più breve e lontano dalle zone residenziali - ha proseguito il consigliere del Partito democratico - le prossime settimane dovranno essere utilizzate per indicare in modo ottimale, con la necessaria segnaletica stradale, gli itinerari di avvicinamento a queste importantissime realtà produttive per i mezzi provenienti dalle varie direttrici di avvicinamento alla città: autostrada A11, viadotto dell'Indiano, via Sestese, via Pistoiese, ecc..
Un doveroso ringraziamento - ha concluso Barbaro - va intanto ai tutti coloro, tecnici del Comune e dell'impresa realizzatrice, che hanno consentito di raggiungere questo risultato in tempi così modesti». (mr)