Il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi e Rosalia Manno Tolu, Presidente del club fiorentino dell’Organizzazione Soroptimist International d’Italia, hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa finalizzato a dare sostegno alle donne comunitarie ed extracomunitarie residenti nella città e nella provincia di Firenze.
L’Organizzazione Soroptimist International d’Italia – che opera ormai da diversi anni a Firenze, nel campo della promozione dei Diritti Umani e delle Pari Opportunità, per migliorare la condizione sociale e occupazionale femminile – è accreditata presso le Nazioni Unite (sedi NY, Ginevra, Vienna), l’Unesco (Parigi), ha un rappresentante alla Fao (Roma), fa parte della Commissione permanente delle ONG, ha una sua rappresentanza presso l’OCSE e nel Consiglio economico europeo con voto consultivo di primo grado.
L’accordo siglato tra l’Associazione e la Provincia sosterrà la realizzazione di due progetti di forte valenza sociale e formativa denominati “Mamma segreta” e “Accoglienza e formazione nelle tecniche orafe di una giovane donna rumena”, mirati all’inserimento di donne, soprattutto extracomunitarie, nel nostro paese.
In particolare il progetto denominato “Mamma segreta” è finalizzato a contrastare il fenomeno sommerso dell’abbandono materno, rivolgendo attenzione sia alla donna che non intende riconoscere il neonato, sia al bambino neonato non riconosciuto.
Grazie al progetto di Soroptimist, sostenuto dalla Provincia, sarà aperta una “ruota degli innocenti” ospedaliera che prevede un accesso facilmente raggiungibile dall’esterno, ma al tempo stesso nascosto alla vista dei passanti. La porta basculante avrà una culla termica all’interno, dotata di un sistema di allarme collegato con il pronto soccorso e il reparto di pediatria. E’ previsto anche un sistema di telecamere, orientate solo sulla culla termica, in modo da poterla controllare costantemente e verificare in tempo reale l’avvenuto posizionamento del neonato salvaguardando così l’anonimato della madre.
La dirigenza dell’azienda sanitaria 10, informata e d’accordo con il progetto, sta cercando la sede più idonea per posizionare la nuova ruota all’Ospedale Nuovo S.Giovanni di Dio.
Il progetto di Soroptimist include anche un servizio telefonico – gratuito e che garantisce l’anonimato – presso la Misericordia di Firenze che farà da filtro tra la donna in difficoltà ed i vari servizi socio-sanitari, a cui sarà indirizzata nel caso in cui voglia farsi aiutare. Invece, l’iniziativa “Accoglienza e formazione nelle tecniche orafe di una giovane donna rumena” ha permesso – grazie all’interessamento dell’Associazione Soroptimist International – l ’arrivo dalla Romania di una ragazza che è sta integrata nella società e ha avuto la possibilità di imparare l’arte orafa in Italia.