«Le Ncc, le cosiddette "vetture di noleggio con conducente" da mesi imperversano impunemente a Firenze chiedendo, oltretutto, cifre esose e fuori tariffa per i loro servizi». E' quanto denuncia la capogruppo di Forza Italia-Pdl Bianca Maria Giocoli. «Cosa fa il Comune per evitare questa situazione? - si domanda l'esponente del centrodestra - questi professionisti vengono da Roma, Napoli e Bergamo e altre città e intercettano gli ignari turisti alla stazione centrale, all'aeroporto e anche nelle piazze del centro storico.
Non si tratta solo di "padroncini" che si trovano occasionalmente a Firenze: in realtà operano ormai con basi operative e strutturate in città utilizzando garage dove parcheggiare le loro auto. La legislazione vigente - sottolinea Bianca Maria Giocoli - vieta a tali conducenti di prendere la chiamata in modo diretto e in piazze diverse da quella di iscrizione o di sede. Nei giorni scorsi, anche a seguito di numerose denunce, il prefetto ha incontrato i rappresentanti delle associazione di categoria dei tassisti e ha garantito i necessari controlli.
Ma il Comune sta facendo la parte per garantire il rispetto della normativa? Perché non si tutelano i tassisti, operatori di un servizio pubblico cittadino, vessati da questa concorrenza sleale se, non, addirittura da una sorta di "trappola organizzata"? Perché le auto non vengono fermate nemmeno quando i conducenti hanno "adescato" irregolarmente i clienti?». «Da mesi, ormai - prosegue la capogruppo di Forza Italia - i tassisti fiorentini hanno denunciato tali irregolarità agli uffici comunali ma niente è stato fatto nonostante basti poco per riportare la situazione sotto controllo.
Forse perché è più facile invece controllare minuziosamente, e spesso con una "rigidità" eccessiva, solo i tassisti fiorentini già penalizzati dalla crisi del mercato?». >br>