Sesto Fiorentino, 17 luglio 2008- Il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha approvato il regolamento istitutivo redatto dalla giunta basandosi su un ordine del giorno dello stesso Consiglio, risalente al febbraio scorso. Potranno fare richiesta d’iscrizione nell’apposito elenco i cittadini maggiorenni – di sesso diverso o del medesimo sesso - legati da vincoli non giuridici (matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela), ma soltanto da vincoli affettivi o di reciproca solidarietà.
Possono iscriversi due persone coabitanti da almeno un anno, legate da vincoli affettivi o da motivi di reciproca assistenza morale e/o materiale, purché siano residenti nel Comune di Sesto Fiorentino, anche in questo caso da non meno di un anno. Non possono invece iscriversi le persone che fanno già parte di un’altra unione civile. La domanda potrà essere presentata, a partire dalle prossime settimane, ai servizi demografici del Comune. La cancellazione potrà avvenire su richiesta di uno o di entrambi gli interessati: soltanto il venir meno della situazione di coabitazione e di residenza nel Comune di Firenze o della reciproca assistenza morale e/o materiale produrrà la cancellazione d’ufficio dall’elenco.
Illustrando stamani il regolamento nel corso di una conferenza stampa, l’assessore ai servizi demografici, Massimo Andorlini, ha detto che “di per sé l’istituzione del registro delle unioni civili non porta benefici ulteriori o differenti rispetto a quelli già previsti per la famiglia anagrafica.
Volevamo offrire alla cittadinanza la possibilità di poter effettuare questa dichiarazione, come avviene già in altri comuni”.
