Esce in vendita in questi giorni il primo romanzo ambientato ai tempi precedenti la Genesi, nel quale si immagina una tesi rivoluzionaria: l'universo in realtà è nato dal futuro, grazie ad una immensa esplosione tachionica (particelle ipotetiche che nelle equazioni delle alte energie sembrerebbero viaggiare più veloci della luce).
Il romanzo, destinato a smuovere forti discussioni all'interno della comunità religiosa e scientifica, è ambientato prima del giorno di Genesi, all'interno di una realtà quantistica in cui personaggi come i Colori, i primi figli di Dio, partecipano al Progetto Universale.
Luca Navarri, 47 anni, fiorentino, da sempre interessato ai temi della fisica moderna, ci rivela il paradosso finale: forse il 'Big Bang' non è accaduto nel modo in cui immaginiamo e il Paradiso -fisicamente- esiste davvero.
venerdì, 22 novembre 2024 - 01:23