Definito l'elenco delle strade private di uso pubblico: entro il 18 settembre le osservazioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 giugno 2008 13:51
Definito l'elenco delle strade private di uso pubblico: entro il 18 settembre le osservazioni

Firenze, 30 Giugno 2008- Quali sono le strade private soggette a uso pubblico e quali no. La Direzione Patrimonio ha effettuato una prima indagine su alcune viabilità ricadenti nei vari quartieri con lo scopo di acquisire i pareri da parte di tutti gli uffici interessati al fine di verificare se ricorrano le condizioni per poterne accertare un consolidato diritto di uso pubblico. Ciò per ottenere una "Regolamentazione e riorganizzazione di viabilità cittadina di uso pubblico", dettando delle linee di indirizzo per pervenire ad una classificazione delle viabilità private sulle quali potrebbe essersi costituito una servitù di uso pubblico.

Prima di sottoporre all'approvazione del consiglio comunale l'elenco delle strade private gravate da servitù di uso pubblico, si è ritenuto di dover dare ampia diffusione ai risultati degli accertamenti effettuati dagli uffici comunali, sottoponendone le conclusioni all'attenzione dei soggetti interessati e più in generale della cittadinanza. A tale riguardo si comunica che i verbali con gli elenchi delle strade saranno in visione presso le sedi dei Quartieri, degli U.R.P. comunali, e della Direzione Patrimonio del Comune di Firenze (via Baracca 150/P - Viuzzo delle Calvane 3), oltre che sulla rete civica www.comune.fi.it.

Ai fini di una corretta informazione ai soggetti interessati, si fa presente che il riconoscimento della servitù di uso pubblico su una determinata strada di proprietà privata comporta che quest'ultima non possa venire chiusa con sbarra, cancello, o altra modalità e più in generale che non possa esserne limitato o impedito l'accesso e la percorribilità, nonché la sua assoggettabilità alla disciplina prevista dal Codice della Strada e norme collegate. I cittadini e i soggetti interessati potranno presentare le loro osservazioni al provvedimento approvato entro il 18 settembre alla Direzione Patrimonio del Comune di Firenze, via F.

Baracca n.150/p.(fd)

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