Firenze, 27 Giugno 2008- Due computer sequestrati, due persone identificate e accertamenti in corso su una abitazione. E' questo il bilancio della perquisizione effettuata ieri mattina dagli agenti del secondo nucleo antidegrado della Polizia Municipale su disposizione del sostituto procuratore Giuseppina Mione. La perquisizione è avvenuta in via Romagnosi 20/C e aveva l'obiettivo di rintracciare documenti falsi e materiale destinato alla riproduzione fraudolenta di documenti boliviani. L'indagine ha preso il via dopo che, nel corso di un controllo di routine, un ragazzo boliviano alla guida di un ciclomotore ha mostrato agli agenti di Polizia Munitale un documento di dubbia provenienza.
Nel corso dell'operazione è stato trovato un documento falso e sono stati sequestrati due computer. E due cittadini boliviani trovati nell'alloggio sono stati accompagnati al comando di Polizia Municipale per l'identificazione. Inoltre, durante la perquisizione nei locali dove vivono i due boliviani, agli agenti è venuto il sospetto che l'alloggio non abbia le caratteristiche per essere una civile abitazione. E' stato quindi chiesto l'intervento degli agenti del nucleo edilizio per gli accertamenti del caso presso la proprietaria, di nazionalità italiana, che per l'affitto riceve 350 euro al mese.
(mf)
