“Sull’Orchestra della Toscana e sulla sua missione rivolta a diffondere musica di qualità fra un pubblico sempre più vasto non rinunciando alla qualità, gli apprezzamenti non possono essere che sinceri. Esprimo una stima per nulla formale e prendo volentieri atto delle scelte di questa ventottesima stagione concertistica”. Così Paolo Cocchi, assessore regionale alla Cultura, a margine della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina al Teatro Verdi di Firenze per presentare i 15 concerti, più il fuori abbonamento, della stagione novembre 2008 – maggio 2009 di Orchestra della Toscana.
La presidente della Fondazione ORT Rosa Maria Di Giorgi (“una stagione ricca e interessante basata sul fatto che ORT fa sistema a servizio dell’intera Toscana”) e il direttore artistico Aldo Bennici sono entrati nel merito del programma poi presentato, nel pomeriggio, anche ! alla platea degli abbonati.
15 i concerti al Verdi di Fir! enze (&e grave; stata annunciata, per novembre, l’uscita di un volume che racconterà i 150 anni di storia di questo spazio culturale da cui sono transitati i più grandi personaggi dello spettacolo, italiano e internazionale, nonché vicende sociali, culturali e artistiche di notevole livello).
Ma c’è anche uno spettacolo fuori abbonamento (una prima assoluta per bambini – “Tempi Burrascosi” - di Nicola Campogrande con Elio delle “Storie Tese”). E ci sono 40 concerti in Toscana, con riproposizione di iniziative formative-promozionali a già sperimentato successo (“Invito alla musica”, per i ragazzi delle scuole medie superiori di Firenze e provincia; “Le vie della musica” per consentire agli abitanti dell’area metropolitana di raggiungere la sede del teatro usufruendo di trasporto pubblico; “Tutti al teatro Verdi” con gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini e f! amiglie).
Concerto di inaugurazione il 14 novembre diretto da Sir Neville Marriner con Mozart (Sinfonia 35) e una anticipazione delle celebrazioni di Haydin (Sinfonia 96) previste nel 2009 a 200 anni dalla morte.
Concerto di chiusura il 27 maggio con uno dei successi più significativi nella storia discografica dell’Orchestra: le favole musicali Babar e Pierino e il Lupo con Paolo Poli e direzione artistica di Alessandro Pinzauti. Fra gli appuntamenti una selezione di grandi solisti per la prima volta con l’ORT: Vicente Coves nel Concerto di Aranjuez; Sergej Krylov nel Quinto di Paganini; le voci di Klara Ek per le arie mozartiane e di Jane Archibald per Britten; Marie Luise Neunecker straordinaria cornista e il contrabbassista Edicson Ruiz.
Proposto da Peter Guth è previsto, in occasione del carnevale, un appuntamento con l’operetta viennese. Per la prima volta con l’ORT il pianista Uri Caine che rivisita le Variazioni Diabe! lli di Beethoven. Confermati i concerti di Natale (anche con t! rascrizi oni di canti popolari) e di Pasqua (in una delle chiese fiorentine con “Le sette ultime parole di Nostro Signore sulla croce” di Haydin). Gabriele Ferro dirigerà il Bolero di Ravel e David Garforth lo Schiaccianoci di Polyakov con Maggioranza.
