Firenze, 4 giugno 2008- Si è svolta a Firenze l’Assemblea di Bilancio relativa all’esercizio 2007 di Fidicooptoscana Confidi, la cooperativa di garanzia collettiva dei fidi espressione delle centrali cooperative (A.G.C.I. Toscana, Confcooperative Toscana, Legacoop Toscana).
“Il Confidi – come spiega il Presidente Giancarlo Gori nella Relazione sulla Gestione - è nato nel 1999 e ha come oggetto principale la facilitazione dell’accesso al credito delle imprese cooperative associate.
Il conseguimento dello scopo avviene attraverso la concessione di garanzie nei confronti del sistema bancario in luogo di finanziamenti attivati dai soci. Al nono anno di attività il bilancio viene chiuso con un utile di esercizio di 11.705 euro che, seppur modesto, dimostra l’avvenuto consolidamento dell’attività aziendale”.
Fidicooptoscana eroga un servizio che permette ai soci di accedere al credito bancario e di farlo a costi minori rispetto a quelli in vigore; l’organismo di garanzia, però, svolge un ruolo rilevante anche nei confronti degli istituti di credito, in quanto, operando un’autonoma valutazione economico-patrimoniale dell’impresa, sviluppa una procedura selettiva che permette di analizzare il rischio delle operazioni.
Il Confidi ha avuto una crescita esponenziale delle cooperative associate e del volume di attività.
Come illustrato dall’Amministratore Delegato, Riccardo Vannini, per quanto concerne la compagine sociale, si è passati dai 119 soci del 2000 agli attuali 431, con una crescita del 10% nell’ultimo anno. Considerando che in Toscana risultano attive circa 4.000 cooperative, il grado di penetrazione del sistema arriva al 10%; se si tiene conto, però, che buona parte delle cooperative toscane sono di consumo, edificatrici o legate a circoli ricreativi, e dunque meno propense alla richiesta dei servizi erogati, la copertura del Confidi supera il 13%, fino ad arrivare al 22% se si considerano le sole imprese aderenti alle associazioni di categoria (circa 2.000).
Nel corso del 2007 sono state effettuate 102 operazioni per un totale di finanziamenti erogati pari a euro 11.606.516 rispetto agli 11.101.687 del 2006 (+4,5%) e di garanzie concesse per 4.661.512 rispetto ai 4.689.863 (-0,6% rispetto a 2006).
E’ un segnale positivo che dovrebbe ulteriormente accentuarsi nel 2008 grazie al consolidamento dei rapporti con Fidi Toscana ed il maggior ricorso al fondo regionale di garanzia.
Il taglio medio delle operazioni è cresciuto: da 94.886 euro nel 2006 a 113.789 nel 2007.
Poiché il patrimonio netto, compreso il fondo rischi indisponibili, ammonta al 31.12.2007 a 2.058.247 euro il rapporto finanziamenti garantiti-patrimonio netto è di poco superiore a 8,6. Considerando che il moltiplicatore con cui si opera è 15 volte il patrimonio netto, la consistenza delle operazioni garantibili ammonta a circa 30 milioni di euro.
Vi è quindi spazio per un ulteriore incremento dell’attività.
Per il futuro, il Presidente Gori identifica come obiettivi prioritari il rafforzamento e la qualifica della struttura operativa, l’accrescimento della patrimonializzazione, lo sviluppo di un sistema di alleanze necessarie per l’iscrizione all’art. 107 in qualità di intermediario finanziario vigilato, nonché l’accrescimento della base sociale. Per raggiungere questi obiettivi si dovrà – conclude Gori – proseguire nei contatti con le Direzioni generali di alcune importanti banche (tra queste MPS, BCC, CRF, UNIPOL, ecc.) per verificare l’interesse a sostenere il Consorzio con adeguate sottoscrizioni, rafforzare il rapporto con Fidi Toscana e cercare il massimo sostegno dalle Centrali Cooperative.