Firenze– Festa di bambini ieri al Meyer e in piazza Ghiberti a Firenze, all’insegna della Costituzione. “Da qui bisogna ripartire per diffondere la conoscenza della nostra Carta costituzionale, con forme nuove e un clima di festa che sottolinea il saper stare insieme in nome di obiettivi comuni”, ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, che ha dato il via al concerto che ha avuto luogo nella ludoteca dell’ospedale pediatrico e ai giochi sui diritti dei bambini e la Costituzione organizzati dall’Arci nel grande spazio del mercato di Sant’Ambrogio.
“Se un sondaggio segnala oggi che solo il 29% degli italiani sa perché si festeggia il 2 giugno è urgente impegnarsi il più possibile”, ha aggiunto Nencini. Al Meyer il presidente è stato accolto dal direttore amministrativo Massimo Braganti, che lo ha accompagnato nel nuovo padiglione che ospita la ludoteca. Il concerto, che proponeva ninne nanne e canzoni popolari, ha visto protagonisti il Coro di Voci bianche e l’Orchestra giovanile dell’Accademia musicale di Firenze e Scandicci.
Nello stesso momento alcuni giovani vestiti da clown hanno intrattenuto i bambini ricoverati (circa 150) che non potevano lasciare le loro camerette. L’intrattenimento è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Tommasino Bacciotti, che insieme all’Arci Ragazzi ha organizzato una caccia la tesori sulla Costituzione e i Diritti dei bambini in piazza Ghiberti che ha visto una partecipazione di pubblico sempre maggiore per ascoltare anche il concerto offerto dalla scuola di musica “Il Trillo”.
La Fondazione ha anche presentato la nuova ambulanza per i bambini donata alla Misericordia di Quinto con il contributo del Monte dei Paschi di Siena. Il buffet per genitori e ragazzi è stato offerto nelle due occasioni di festa dalla Caffetteria Ghiberti e Las Palmas, da Guido Guidi, dall’Associazione cuochi fiorentini e da quella dei cuochi di Siena, nonché dalla società Qualità e servizi.
C’è anche il saluto di Carlo Azeglio Ciampi, presidente emerito della Repubblica, ad accogliere, con un messaggio di “vivo apprezzamento”, il lavoro degli studenti delle scuole superiori toscane presentato nel pomeriggio di oggi, lunedì 2 giugno, in palazzo Panciatichi.
La “Rinascita democratica dell’Italia – l’Assemblea Costituente e il Referendum istituzionale (1946)”, questo il titolo del volume. Un lavoro realizzato dagli studenti delle scuole superiori di Firenze e provincia, commissionato dal Consiglio regionale, dalla Nuova Antologia-Biblioteca Spadolini, e curato da Francesco Paolo Firrao. La Costituzione come cosa viva e rivolta al futuro, finisce sotto la lente di giovani studenti che ne individuano e approfondiscono aspetti fondamentali, la inquadrano negli eventi di quegli anni cruciali, tra il ’46 e il ’48, immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale, studiano le fonti, intervistano chi quel passaggio storico ha vissuto e restituiscono un quadro composito, una serie di saggi ricchi di spunti.
Un contributo agli studi, diranno i professori in sala. Politica cultura e letteratura (Liceo scientifico “E.Balducci” di Pontassieve); La nascita della Repubblica italiana (Liceo classico Galileo, Firenze); Il sistema elettorale in Italia dal 1848 al 1946 (Liceo scientifico “Castelnuovo, Firenze; Il voto alle donne (Liceo statale SS. Annunziata); La Chiesa, il movimento cattolico nel ‘46, la Democrazia Cristiana (Liceo scientifico “Gobetti” di Bagno a Ripoli); il Pci e l’assemblea Costituente (I.s.i.s.t.s.
“Russell-Newton”, Scandicci); le interviste sul referendum (Liceo scientifico “Antonio Gramsci”, Firenze) questi i lavori che compongono il volume. “Lavorare con i giovani e sui giovani resta la via maestra – scrive Carlo Azeglio Ciampi nel messaggio letto da Cosimo Ceccuti – per mantenere viva la memoria del passato e della lezione trasmessaci dai fatti e dagli uomini migliori che se ne resero protagonisti. Quella lezione, quegli esempi possono vivificare il nostro presente, questa nostra società così bisognosa di ritrovare come ebbi sottolineare il sentimento dei valori che uniscono una comunità”.
Il consigliere Severino Saccardi, a nome del Consiglio regionale, ha ricordato i recenti messaggi del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e si è soffermato sul valore di questo libro, “che nasce da una collaborazione importante, pone ancora una volta la questione mai risolta dell’educazione civica in Italia e sa cogliere le implicazioni tra i principi della Costituzione e i grandi temi planetari dei nostri tempi”. Un impegno “iniziato due anni fa”, ha raccontato il professor Ceccuti.
“Un lavoro che merita di essere reso noto e fatto conoscere alle istituzioni, a cominciare dal presidente della Repubblica”. Il risultato, ha aggiunto il professor Luigi Lotti, “è doppiamente significativo: per il contributo di studi su quel periodo così importante e, in secondo luogo, per l’immedesimazione degli studenti in quest’opera”. Le manifestazioni di palazzo Aperto si sono concluse con gli ultimi concerti di “Musica per la Costituzione”. In palazzo Panciatichi: “No Time Jazz band” (Athenaeum musicale fiorentino); “Ensemble di musica medievale” (Scuola di musica “G.Bonamici” di Pisa); Ensemble di violoncelli” (Accademia di Musica della Valdelsa).
Nell’Auditorium: “CAMeristici” (Scuola Cam di Empoli); “La fiaba del gatto nero” (trio di chitarre Davide Lufrano, Jacopo Sorano, Giovanni Favuzza); Elvira Muratore (violoncello solo, Scuola di musica “G.Verdi” di Prato); “Concerto vocale” dell’Accademia musicale di Firenze (con il tenore T.Oguro, il baritono M.Bredeimer, il pianista accompagnatore G.Verona). In piazza della Libertà, infine, una merenda organizzata con il Quartiere 2, in collaborazione con l’Associazione Cuochi fiorentini, l’associazione Cuochi senesi e con Qualità servizi Spa: spettacolo finale di sbandieratori della Contrada dell’Alfiere di Bagno a Ripoli.
Martedì 3 giugno alle ore 10.00 si svolgerà un Consiglio provinciale straordinario per il 60° anniversario della Costituzione, presieduto da Massimo Mattei, alla presenza del Prefetto Andrea De Martino e del Professor Enzo Cheli, docente di Diritto Costituzionale presso l’Università di Firenze, già componente della Corte Costituzionale, di cui ha ricoperto anche la carica di Vice Presidente e del Vice Presidente della Provincia Andrea Barducci.
Il Presidente del Consiglio provinciale Massimo Mattei presenzierà, insieme alle autorità cittadine, il 2 giugno, alle ore 11.00, in p.za della Signoria, alla consegna dei Diplomi di Onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferiti dal Presidente della Repubblica a cittadini particolarmente meritevoli della Provincia di Firenze.
