Firenze, 28 Maggio 2008- Mentre la giunta comunale approva il nuovo regolamento di Polizia Municipale, venerdì 30 maggio è stato indetto dalla Rsu lo sciopero dei lavoratori della Polizia Municipale. Si prevedono disagi per l'utenza soprattutto nelle fasce orarie che vanno dalle 5 alle 10 e dalle 17 alle 21.
Nella seduta di oggi è stata approvato il provvedimento con alcuni lievi aggiustamenti emersi nel dibattito degli scorsi giorni che non mutano lo spirito e la sostanza del regolamento.
Dopo il voto di oggi, adesso prende il via il percorso di consultazione già annunciato dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni. "Sarà un percorso che si svilupperà in due direzioni: prima l'iter istituzionale con le commissioni consiliari e il consiglio comunale; poi la consultazione con la società civile, come sindacati, associazioni di categoria, volontariato e via dicendo". "Inoltre - ha aggiunto l'assessore Cioni - vorrei avere un dialogo anche con le forze politiche di opposizione perché su un provvedimento come il regolamento di Polizia Municipale destinato ad avere una certa durata (quello in vigore risale al 1932) sarebbe auspicabile avere una maggioranza il più ampia possibile".
L'assessore Cioni ha ribadito la forte connotazione innovativa di questo regolamento che vede quale elemento fondamentale la prevenzione e che introduce elementi finora sconosciuti a provvedimento di questo tipo, quale la mediazione sociale e l'educazione alla legalità. "Si tratta di una proposta aperta a suggerimenti - ha concluso l'assessore -. Nelle prossime settimane ascolteremo e raccoglieremo le osservazioni del consiglio comunale e della città con un obiettivo: arrivare alla discussione in consiglio prima della pausa estiva dei lavori".
«La proposta di dialogo avanzata dall'assessore Cioni sul nuovo regolamento di polizia municipale ci trova favorevoli ma prima vogliamo vedere il testo».
E' quanto hanno dichiarato i consiglieri del gruppo di Forza Italia-Pdl e il coordinatore comunale, l'onorevole Alessio Bonciani. «Da noi - hanno aggiunto - l'assessore non si aspetti il via libera ad un "pacchetto preconfezionato": se ci saranno emendamenti o modifiche da fare chiediamo rispetto per le nostre valutazioni. E' vero che le norme attualmente vigenti risalgono al 1932 e che, quindi, il testo ha bisogno di essere adeguato ai tempi ma è anche vero che sulla sicurezza e su come tutelarla abbiamo visioni a volte distanti sia dall'assessore Cioni che dalla maggioranza, o da una parte di essa, che lo sostiene».
«Ad esempio - hanno sottolineato i consiglieri di Forza Italia e il coordinatore comunale - non la pensiamo allo stesso modo sui commercianti abusivi, sui rom e su altri comportamenti che in questa città sono sempre stati tollerati». «Dispiace - ha commentato la capogruppo, Bianca Maria Giocoli - che questa proposta di concertazione parta con il piede sbagliato: proprio stamani ho richiesto il testo della delibera approvata ieri in giunta, e che contiene il nuovo regolamento, ma gli uffici, nonostante una serie di telefonate, me l'hanno negata».
«Come fa, dunque, un quotidiano - ha concluso la capogruppo - a titolare che "il regolamento atto secondo piace anche a Forza Italia" quando nessuno di noi ha potuto leggerlo?».
