Firenze- Un convegno dedicato alla figura di Altiero Spinelli (1907 -1986), spesso ricordato come padre fondatore dell'Europa per la sua influenza sull'integrazione europea post-bellica.
Il messaggio di Altiero Spinelli, il suo rapporto con i socialisti e la Costituzione della Comunità europea saranno gli argomenti al centro del convegno che si terrà giovedì 29 maggio a partire dalle ore 16.30 a Palazzo Panciatichi e al quale interverranno Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale, Pier Paolo Tognocchi, vicepresidente della commissione regionale speciale sui Rapporti con l'Unione europea, i professori Francesco Gui, Maurizio Degl'Innocenti e Piero Graglia.
Spinelli ebbe un ruolo rilevante nella nascita e nella definizione in chiave moderna del concetto di Europa.
Nel 1954 propose un mandato costituente per l'Assemblea comune della Comunità Europea di Difesa, che fu però bloccato per l'opposizione della Francia. Nel suo discorso del 1957, tenuto a Torino per il Congresso del popolo europeo, Spinelli mise in discussione e criticò la legittimità del concetto di stato-nazione. Fu eletto al primo Parlamento europeo a elezione diretta nel 1979, fu rieletto nel 1984. Con Rossi, Eugenio Colorni e Ursula Hirschmann (sua futura moglie) redigerà nel '41 il Manifesto per un'Europa Libera e Unita, meglio conosciuto come Manifesto di Ventotene, il documento che mette le basi del Movimento Federalista Europeo.
(bb)