Firenze, 26 Maggio 2008- "Con la firma del protocollo d'intesa firmata stamani, il Comune di Firenze torna di nuovo a poter assistere, grazie ad apposite credenziali identificative affidate agli operatori degli Uffici, tutti gli stranieri che richiedano assistenza per la coesione familiare". E' quanto ha annunciato l'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo che stamani era presente con i comuni di Prato, Marsciano, Fabriano e San Miniato. Dal 10 aprile scorso gli stranieri che volevano farsi raggiungere dai familiari potevano fare domanda solo "on line", scaricando l'apposito programma dal sito del Ministero dell'Interno e con procedure di registrazione ed invio della domanda identiche a quelle già in uso per il decreto flussi del 2007.
"Questo procedimento, tutto telematico, è però abbastanza complesso - ha detto l'assessore De Siervo - e lo è di più per l'utente straniero". Proprio per sopperire a questo il Ministero aveva stipulato appositi accordi con Patronati ed Associazioni di assistenza. "Gli Enti Locali, che in gran numero e da anni, tramite i servizi informativi per gli stranieri, si erano impegnati nelle procedure di assistenza e supporto ai vari procedimenti sono però rimasti esclusi dall'assistenza a pratiche telematiche - ha spiegato l'assessore De Siervo - .
Anche il Comune di Firenze quindi, a partire dal 10 aprile scorso, ha dovuto sospendere ogni assistenza in tal senso nonostante che fin dal 2005 fossero stati siglati accordi di collaborazione con la Prefettura di Firenze". Con l'accordo di stamani quindi il Comune torna di nuovo ad assistere gli stranieri che intendono farsi raggiungere dai familiari. "Questo testimonia un importante valore - ha sottolineato l'assessore De Siervo - dell'azione degli enti locali". Il servizio di assistenza del Comune di Firenze sarà presto operativo presso il punto informativo per gli stranieri - Infopoint Migranti che ha sede in via Verdi 24, tel.
055 2769604/9632. (pc)