Firenze- Due volontari italiani e un loro collega somalo sono stati rapiti da un gruppo armato, secondo alcuni anziani di un villaggio. Si chiamano Iolanda Occhipinti e Giuliano Paganini i due italiani rapiti nelle prime ore di stamane in Somalia, intorno alle 5:30 locali - in Italia 4:30. Giuliano Paganini è un perito agronomo non iscritto all’ordine di Pistoia, e ha 66 anni. La collega è siciliana. Assieme a loro è stato rapito anche il direttore somalo del progetto agricolo, Abduraam Yussuf Harale.
La Cins (Cooperazione italiana nord-sud) è un'ong. Un cooperante tedesco era stato rapito in febbraio e poi rilasciato.
Appena appresa la notizia del rapimento la Regione Toscana si è attivata e segue costantemente la vicenda con la Farnesina e con tutti i contatti di cui dispone nel Paese africano. L’assessore alla cooperazione internazionale, Massimo Toschi, si è subito recato a trovare la famiglia di Giuliano Paganini a Pistoia, mettendosi a disposizione per tutto quanto possa essere necessario, sia sul piano del sostegno alla famiglia stessa, sia per attuare ogni iniziativa utile a favorire il rilascio degli ostaggi.
Alla moglie e ai familiari di Paganini Toschi ha espresso, a nome del Presidente Claudio Martini, la massima vicinanza e solidarietà della Regione Toscana con l’augurio di una sollecita liberazione di Paganini e della collega Occhipinti.
Il presidente Riccardo Nencini esprime la sua vicinanza alla famiglia del cooperante pistoiese rapito in Somalia insieme a Iolanda Occhipinti "Mi auguro che le forze di sicurezza somale riescano al più presto a localizzare gli ostaggi e a liberarli e che siano avviate tutte le procedure istituzionali per dare assistenza alla coppia rapita".
Con queste parole il presidente del Consiglio Riccardo Nencini ha commentato il rapimento di Giuliano Paganini, perito agronomo, pistoiese di 66 anni e di Iolanda Occhipinti di Ragusa. Il presidente Nencini esprime la sua vicinanza ai familiari dei due ostaggi, augurandosi che vengano presto liberati.
«Esprimo a nome del Gruppo di Alleanza Nazionale in Consiglio regionale toscano solidarietà alle famiglie dei cooperanti rapiti in Somalia, tra i quali figura anche un cittadino pistoiese».
E’ quanto dichiara il Capogruppo di An in Consiglio regionale Roberto Benedetti a nome di tutti i suoi colleghi dopo aver appreso la notizia del rapimento dei volontari Giuliano Paganini, perito agronomo pistoiese, e della sua collega Iolanda Occhipinti. «Auspichiamo una tempestiva risoluzione del problema con la liberazione degli ostaggi impegnati sul fronte africano al fianco dei più deboli».