Saranno moltissimi gli appuntamenti e le occasioni per avvicinarsi ai luoghi, alle parole e alle immagini della Grande Guerra in questo 2008 che segna il Novantesimo anniversario della fine del conflitto.
Da anni fioriscono le iniziative legate a questo tema, restauro di forti, ripristino di sentieri, pubblicazione di testi, apertura di spazi espositivi, visite guidate tra trincee e campi di battaglia . promosse da amministrazioni locali, musei, Apt, associazioni.
Per orientarsi in questo arcipelago esiste oggi un sito web aggiornato, accattivante e snello, che si rivolge a quanti desiderano visitare il Trentino e sono interessati a tutto ciò che in Trentino ruota attorno al tema della Grande Guerra.
Un sito che si propone di dare visibilità a questo “sistema” fornendo notizie e informazioni relative ad eventi e progetti che altrimenti rischierebbero di apparire isolati e frammentati.
Nel far questo, si rivolge ad appassionati di storia, turisti curiosi, ricercatori e insegnanti che desiderano avere informazioni sulla storia delle fortificazioni austro-ungariche del Trentino, su quanto è oggi visitabile e su quanto si fa per valorizzare il patrimonio storico-culturale della Grande Guerra.
Il sito è strutturato in sezioni. Una è dedicata alle “fortificazioni” e presenta schede e approfondimenti su opere fortificate e monumenti, progetti di restauro e valorizzazione, documentazione fotografica e bibliografica.
La sezione “proposte” offre informazioni su eventi, mostre, serate tematiche, suggerimenti di visita ed escursione sul territorio trentino. Un’attenzione particolare viene rivolta al pubblico scolastico al quale vengono presentate le proposte didattiche dei musei storici trentini.
La sezione “soggetti” fornisce informazioni sui principali progetti di restauro.
Sono inoltre disponibili una galleria fotografica e strumenti per chi desidera approfondire l’argomento: bibliografia, sitografia, glossario, riferimenti di carattere legislativo.
Il sito è curato dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e la Soprintendenza ai Beni Architettonici della Provincia Autonoma di Trento.