La Provincia, i Comuni di Livorno e Collesalvetti, il Circondario della Val di Cornia e la Comunità Montana dell'Arcipelago Toscano, hanno sottoscritto a Palazzo Granducale un protocollo d'intesa per il riuso e lo sviluppo di progetti di e-government.
L'intesa, in linea con gli indirizzi della Regione nell'ambito di e-toscana, ha lo scopo di arricchire il "portafoglio servizi" degli enti interessati e di adeguare i loro processi amministrativi agli obiettivi definiti nel Codice per l'Amministrazione Elettronica.
Il progetto prevede la creazione di un centro servizi - presso il Comune di Livorno, capofila del Progetto AIDA - grazie al quale gli altri enti firmatari dell'intesa potranno condividere due importanti software.
Il primo (AIDA) è uno strumento di gestione dei servizi alle imprese, con funzioni di sportello unico; il secondo software (CITEL) gestisce il rapporto con i cittadini ed assolve le funzioni dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico. Lo scopo dell'iniziativa è duplice, come spiega Francesco Scelza, assessore provinciale ai sistemi informatici: "In primo luogo si vuole costruire un sistema omogeneo di gestione dei processi amministrativi - in particolare di quelli di rilevanza esterna - tra gli enti della provincia.
Grazie alla condivisione di esperienze, tecnologie, strumenti, si garantisce maggiore efficacia e innovazione dei servizi, con un forte contenimento dei costi. In secondo luogo - aggiunge - si vuole ridurre il gap tecnologico tra enti grandi e piccoli, mettendo a disposizioni dei secondi il know how e le complesse dotazioni tecnologiche degli enti più rilevanti". Per favorire questo processo, la Provincia mette a disposizione 25.000 euro che saranno utilizzati per adattare i "pacchetti applicativi" alle singole realtà locali e per costruire il Portale Provinciale dei Servizi.
Il Comune di Livorno fornisce l'hardware e il software di base per la piattaforma dei servizi per i cittadini e assicura la realizzazione del Provinciale dei Servizi. "L'approvazione dell'intesa è un grande risultato - ha sottolineato Emiliano Chirchietti, assessore alle politiche per l'innovazione del Comune di Livorno - perché consente da un lato, di incentivare l'idea di governo integrato del territorio, dall'altro alto di sviluppare sistemi innovativi per lo snellimento delle procedure e la semplificazione dei rapporti con i cittadini".
Dal canto loro Doriano Scali e Fabrizio Antonini, che hanno sottoscritto il protocollo rispettivamente per il Circondario della Val di Cornia e per la Comunità Montana, hanno evidenziato l'importanza della realizzazione di uno strumento centralizzato per tutto il territorio provinciale, che oltre a garantire l'ammodernamento delle amministrazioni e la trasparenza per i cittadini, valorizza anche il lavoro svolto dalle realtà più piccole.
