È iniziata alle 15,45 la maratona letteraria "100 Cantori: all'improvviso Dante" voluta da Matteo Renzi, Presidente della Provincia di Firenze, che sulle scalinate della Chiesa di Santa Croce ha recitato il I canto dell'Inferno. Moltissimi gli studenti delle scuole che si sono cimentati nelle letture dei canti della Divina Commedia a onor del vero nel disinteresse dei turisti circolanti in cento. Tra i nomi noti anche quest'anno in gran parte amministratori e sindaci dei comuni provinciali. Silvano Gori ha recitato il II canto dell'Inferno, dalla redazione del Corriere Fiorentino il direttore Paolo Ermini ha recitato il V dell'Inferno, Stefania Fuscagni dalla Sala del Crocifisso dell'opera di Santa Croce ha letto il VI.
Lapo Pistelli dal ristorante Le Murate ha interpretato il X canto del Purgatorio. Battistero dove Simone Siliani ha declamato il VI del Paradiso fino ad Orsammichele e l'assessore Giani dalla Chiesa di Santa Maria dei Ricci in via del Corso ha dato voce al celebre canto "Dal centro al cerchio, e sì dal cerchio/movesi l'acqua in un ritondo vaso/ secondo ch'è percosso fuori o dentro".
Riccardo Marasco ha letto il V dell'Inferno, il III canto dell'Inferno è stato letto dai ragazzi del liceo Michelangelo.
Nella cornice della Società Dante Alighieri, Giulio Stefanelli si è cimentato nella lettura del XXIV canto dell'Inferno. La maratona si è dislocata fino al chiostro dello Scalzo dove Marcello Mancini ha letto il XXXIII canto dell'Inferno e il primo girone dantesco si è concluso nell'interno di Palazzo Frescobaldi con la lettura del XXIV. Lucio Dalla ha letto il I canto del Purgatorio. Giampaolo Talani ha recitato il IX canto del Purgatorio. Ma la cittadinanza non si è lasciata coinvolgere neanche dal maxi-schermo installato in Piazza della Repubblica che proiettava una diretta streaming a cura della Florence Tv.
Gli organizzatori hanno parlato di partecipazione straordinaria oltre 5.000 persone al Duomo, ma chi si è trovato a passeggiare in centro quest'oggi ha potuto constatare con i propri occhi.